salve a tutti mi sono permesso di iscrivermi a questo forum per partecipare al dolore della scomparsa di renato. sul forum che frequento ho scritto così:
Quando la prima volta ho visto renatoilvecchio ,circa tre anni fa ad un weekend motociclistico, non posso dire di avere avuto una buona impressione di questo uomo dai movimenti impacciati e dall’aspetto da vecchio commenda , direi anche che i suoi modi mi infastidirono al punto che mi mostrai abbastanza scortese con lui.
Poi ho incontrato molte volte questo uomo nei weekend dato che frequentiamo lo stesso gruppo di persone, conoscendolo ho presto ammesso di essermi sbagliato, perché renatoilvecchio si è rivelato una persona simpatica colta e gentile, l’ideale per compagno di viaggio e di vita.
Si vedeva lontano un miglio che questo uomo di 72 anni era soddisfatto di se stesso e che adesso viveva attimo per attimo quello che la vita gli offriva, un tiro dalla sua pipa, la sua bambina, ( una fjr1300 che adorava) una bevuta del “corroborante” una grappa che si portava sempre dietro.
L’ho visto l’ultima volta sabato scorso in un autogrill spagnolo, mentre tornavamo da una bella vacanza in Marocco, io sono partito seguito da un altro compagno , lui aveva già il casco in testa pronto a seguirci , adesso mi rendo conto che era stanco e il suo fisico provato dai tanti km fatti nei giorni precedenti, è uscito mezz’ora dopo dritto in un curvone dell’autopista spagnola del mediterraneo al km 467,300 nei pressi di Valencia, è morto immediatamente .
Ho pianto per poche persone in vita mia, Renato è una di queste.
http://img377.imageshack.us/my.php?image=renatoilvecchiore6.jpgQUANTO SCRITTO SOTTO MI è ARRIVATO STASERA DA UN'ALTRO COMPAGNO DI VIAGGIO
ciao, a tutti.
Ho avuto conferma ora dal figlio di Renato della posizione esatta dell'incidente di RENATO, che io avevo calcolato ieri in via presunta dalle tracce del GPS, sapendo la progressiva Km dell'incidente comunicataci dalla polizia e la progressiva km leggibile all'uscita di Gerona.
Si tratta del piazzale antecedente il casello di ritiro ticket della AP 7 al Km 467,300 che è posto 11 km dopo l'area di servizio
Segunto dove aveva mangiato con il gruppo che viaggiava con lui e che precedeva noi dell'organizzazione.
Dai pochi segni visibili sul posto, sembra che abbia sfregato il guardrail sulla sinistra dopo che testimoni riferiscono essersi spostato repentinamente dalla destra dove era. La moto sembra sia finita sbalzata nell'altra corsia, mentre lui avrebbe concluso la sua corsa contro il palo che tiene i fari di illuminazione posto al centro del piazzale. L'ombra di quel palo è ben visibile anche dalle foto aeree su google earth che allego.
Secondo me e' difficile che sia stato un incidente dovuto a velocità: la curva è veramente molto ampia percorribile da un motociclista esperto come Renato a qualunque velocità. E' altrettanto difficile che sia stato un colpo di sonno: dall'area di servizio dove aveva mangiato al punto dell'incidente si tratta di pochi minuti (11 km). E' quindi molto probabile che sia stato un malore a fargli perdere il controllo, non si saprà mai quanto grave (non è prevista una autopsia) e quindi non sapremo mai se Renato doveva comunque finire la sua vita in quel momento o se poteva invece essere un malore passeggero che non avrebbe avuto conseguenze se non fosse stato in moto. Mi ha detto il figlio che l'ultimo tentativo di rianimazione fatto dai soccorsi è stato alle 14.55. Non mi ha detto quanto tempo hanno dovuto aspettare i soccorsi e non so quindi dirvi se Renato sia morto sul colpo o se la morte sia sopraggiunta dopo l'incidente nell'attesa dei soccorsi. Credo che non lo sapremo mai.
Il rientro della salma è previsto per i primi giorni della settimana prossima, vi informo al piu' presto di tutte le formalità che seguiranno.
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io credo che renato si sia trovata improvvisanmente la barriera del casello ancora ad alta velocità e che la frenata e la conseguente sbandata siano all'origine dell'incidente.