Mandi amis,
Mi tremano le mani tanto da non permettermi di usare correttamente la tastiera e non nascondo che ho gli occhi lucidi, anzi di più. Vi domanderete ma cosa sarà mai successo? Ebbene è successo questo: La sera di venerdì scorso, come di consueto arriva mia figlia con il marito, si sono sposati lo scorso giugno, prende un pacchetto regalo dalla borsa e me lo cede, il tutto senza alcuna espressione. Io mi domando ma che roba è, non è una festa, non è il compleanno, quest’iniziativa a cosa è dovuta non lo so. Poi ripensandoci dico ah, forse è per la prossima festa del papà, ma era presto. Intanto comincio ad aprire la confezione, giunto all’ultimo lembo di carta, sono sempre più incuriosito, strappo e noto che è un libro, un libro che resterà per sempre nella mia memoria, il titolo era “Arrivano i nonni”. Mia figlia mi annunciava di aspettare un bambino. In quel momento sono entrato in un’altra meravigliosa dimensione, le gambe mi tremavano e i miei occhi si sono colmati di lacrime. Con l’aiuto di Dio fra otto mesi circa, mi sembra anche ridicolo dirlo, ma diventerò nonno. Ho voluto dividere con voi questo felice aneddoto della mia vita che credo resterà per sempre scolpito nella mia testa. Vi abbraccio tutti con un gigantesco mandi. Marius
PS Cosa ne dici Fabio, scusami se ti ho tenuto sulle spine, ma se cominciavo a parlare ieri non l’vrei più finita. Anzi ringrazio te l’amico Willi, il Luca di Gorizia con l’amico, e i nuovi amici conosciuti per la prima volta Luca/Silvia e Renato. Mandi Marius
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