Pensavo di essere l' unico matto

che aveva provato a montare il 190 al posteriore, ma ho letto su un post fresco fresco di giornata di avere

compagnia. Scrivo questo post perchè se ce n'è uno, ce ne possono essere tanti, e allora uno scambio di informazioni può essere utile a

tutti. La ragione che mi ha fatto prendere questa decisione è stata puramente di convenienza, oltre che di curiosità. Convenienza perchè ho riciclato un treno di gomme comprate da un amico per la sua moto e mai usate, curiosità perche stavo già pensando di farlo di proposito e l' occasione è capitata

"a fagiuolo". Ovviamente, non mi aspettavo una maggiore superficie di aderenza, visto che la gomma da moto lavora in maniera diversa dall' auto. Inoltre un centimetro in più nella larghezza della gomma, influisce molto poco, anzi, aumentando la larghezza, si accentua il raggio di curvatura del pneumatico, diminendo l'impronta sull' asfalto. Ed è proprio qui che stava la mia curiosità, dal momento che, secondo me, variando la curvatura del pneumatico, variava anche la discesa in piega della moto. E così è stato, infatti la moto mi scende in piega da sola, e va che è un piacere. Unica pecca

è che quando con la 180 si arriva al limite massimo della piega, la spalla del pneumatico avverte il pilota, come una sorta di limite della piega, mentre in questo caso, la spalla risulta oltre il limite massimo, e si rischia di grattare

con il cavalletto o con gli scarichi l' asfalto. Sarei curioso di sapere le vostre impressioni sull' argomento.Ciao