Vorrei porre due quesiti oltre all'ansia di leggere che questo, diciamo "inconveniente", possa verificarsi da un momento all'altro.
Premessa : Ho acquistato la mia moto usata e chi mi ha venduto la moto (nel 2010) ha perso il libretto di manutenzione (my 2007 AS con 7000 km veri), dopo 3 anni la garanzia decade e se non sbaglio, per una piccola leggina per combattere il monopolio delle officine delle case costruttrici, si può portare la moto da un professionista/officina abilitata per i tagliandi e controlli purché si utilizzano ricambi originali. In ogni caso ho effettuato il tagliando subito dopo l'acquisto (concessionaria Yamaha), un'altro da un'officina multi-marche autorizzato Yamaha a 10ml e ultimamente a 20ml conservando le relative fatture.
1) Ma se la colpa fosse della ruggine cosa c'entrano quanti sono i Km percorsi, forse non è meglio controllare anche gli anni che sono trascorsi e da quanto è esposta alle intemperie la moto.
2) Ma se è accertato dalla stessa casa madre (che dà inoltre disposizione alle sole proprie officine) di controllare ed eventualmente intervenire perché non si degna invece a richiamare (come è successo per le centraline) le moto in officina per un controllo ed eventuali manutenzioni (forse questo costa di più di una vita o più vite umane)?
Sono molto preoccupato di questa informativa e ritengo lontano dalle logiche di "affidabilità" (ndr visto che in altri topic si parla di poca affidabilità verso la Ducati) che una delle case più importanti del Giappone e del mondo, non abbia dimostrato intervenendo immediatamente avvisando i propri clienti di un problema che potrebbe costargli la vita, anche al suo passeggero.
Inoltre ho fatto sostituire il mono da Giotek con un Fg e faccio controllare le biellette e il mono ad ogni tagliando.
Mahh !!

scusate per il paragone poco felice ma è come se ti sparassero alle spalle e nello stesso tempo ti augurano "in bocca al lupo"....