E' invece una triste realta' che la tecnologia motociclistica corra molto piu' rapidamente della competenza media dei meccanici che si trovano in giro...
Sai, Michele, questo succede da sempre in tutti i campi: il guaio arriva sempre prima della sua soluzione.
Il fatto è che con tutto quel che ultimamente abbiamo messo su moto e macchine a livello di marchingegni elettronici, identificare il guasto diventa sempre più difficile; e questo spesso perchè il guasto semplicemente...non esiste! Infatti le officine sono piene di mezzi dotati di elettronica sofisticatissima fermi semplicemente per un falso contatto, una connessione
traballina o un accumulo di umidità.
E non serve a nulla la preparazione tecnica quando tutto dipende da qualcosa che di tecnico non ha nulla.
Succede spesso infatti che dispositivi di alta tecnologia, progettati e costruiti a suon di studi, ricerche e investimenti onerosi, vedano vanificato il loro contributo a causa di supporti non all'altezza (cablaggi e connessioni) o dei capricci della natura (acqua e polvere) che non erano stati previsti nei laboratori dove sono nati.
Con questo mica voglio dire che la AS sia una moto da scartare a priori, ci mancherebbe; però, citando il mio amico Scossa ("tutto quel che non c'è non si rompe") e ricordando i guai a ripetizione di Michelone e di decine di auto e moto ferme per troppa tecnologia....
Io credo che la meccanica della motocicletta sia giunta ad un livello di affidabilità e robustezza molto elevato, cosa che invece non è ancora successo per l'elettronica; che però in molti casi dovrebbe avere la gestione della prima. E questo è normale pensando a quanti anni di vita ha la meccanica rispetto a quanto è giovane l'elettronica in campo motoristico; non è però normale che il certo e collaudato dipenda da cosa è ancora allo stato sperimentale.
Ecco perchè con un BMW GS di trent'anni ci giri il mondo, mentre con una moto dell'ultima generazione piena di elettronica rischi di fermarti dietro casa. E non sai nemmeno il motivo!
Lamps