Adesso la colpa è del pilota siciliano Cairoli, la lettera doveva essere indirizzata a tutti i motociclisti italiani (consumer) .
La vedo dura comunque, a differenza di altri paesi, siamo molto "esterofili" e poco "nazionalisti" tranne quando gioca la nazionale di calcio che rincitrulliamo peggio di un paese sud americano.
Io ci provo cercando di acquistare tutto ciò che può essere made in italy (vedi il mio futuro casco), la motona quella purtroppo la fanno in Japan e fino adesso non vedo alternative.
