Alla lettura di questo topic ho saputo della “scissione”; francamente mi spiace; avrei preferito veder crescere un Club FJR Italia al livello degli FJR Club delle altre nazioni europee (che tra l’altro organizzano vari raduni internazionali e vi partecipano con buoni numeri).
Comunque dal momento che non conosco le motivazioni che hanno causato la divisione non ho motivo di perdere degli amici di qua o di la, così per aggiornarVi sul mio stato di salute riporto il post che ho inserito anche nell’altro forum.
Ringrazio dei messaggi che mi avete inviato e delle varie telefonate di auguri che ho ricevuto.
Non ho risposto e partecipato alle discussioni del forum perché le cose non vanno bene e di conseguenza non va bene il mio morale.
La FJR è ferma in garage dal 22 settembre, ci dividono 20 gradini ma è un percorso che spesso non mi sento in grado di fare anche se è una delle cose che mi mancano di più, e questo rende l’idea della mia nuova realtà e del mio stato d’animo.
Da tempo ho perso l’uso delle gambe dalle ginocchia comprese in giù, non sono in grado di stare in piedi, cammino con il bastone solo per poche decine di metri grazie anche all’ausilio di protesi nelle scarpe che mi tengono alte le punte dei piedi che altrimenti cadrebbero verso il basso impuntandosi e facendomi cadere.
Se la polineuropatia fosse stabilizzata, ad oggi per la reinnervazione dei muscoli occorrerebbero circa 18 mesi con un recupero che non sarebbe scontato per tutti i movimenti, ma ci sono evidenti segnali che indicano ancora dei progressi della malattia. Le diverse terapie a cui sono stato sottoposto non hanno dato gli esiti sperati.
Medici di diverse discipline continuano le ricerche per individuarne le cause cercando di ricomporre un mosaico che, a loro dire, a volte appare chiaro ma da rimettere in discussione dopo altri esiti. E’ incredibile la quantità di analisi ed esami, alcuni molto invasivi, a cui mi hanno sottoposto; ; attualmente sono in attesa dell'ultima possibilità esplorativa: l'esito della biopsia di un linfonodo cervicale estratto. Ne hanno trovati diversi molto ingrossati con una ecografia.
Il futuro non si presenta roseo ma sono convinto di poter recuperare almeno quel tanto che basta per godere di una vita pseudo-nornale anche come motociclista (è benvenuto da parte mia il nuovo cambio semiautomatico).
Conto di essere in sella almeno per l’Austria Tour 2007 dal momento che quasi certamente perderò il raduno del Club FJR tedesco di quest’anno.
Un saluto a tutti.