che la gomma sia un discorso soggettivo è assodato ,ma la cosa che mi lascia basito è come tu sia riuscito a fare 18000 km con un treno di gomme,mi vien da dedurre che non siano messe alla frusta dal tuo tipo di guida ;ragion per cui mi riesce difficile intuire come tu riesca a riscontrare svariate problematiche,sicuramente hai una sensibilità di guida che non mi appartiene.Ciao e tanta buona strada
Io non so cosa ci fai tu con la motocicletta, ma posso tranquillamente dimostrarti che si possono fare anche più di 18mila km con un treno di gomme, pur sempre divertendoti, e ti garantisco che non sono un fermone, altrimenti mi sarei preso una GS
Hai mai pensato che una persona che raggiunge questo traguardo chilometrico possa aver bisogno di fare molta autostrada? E fare molta autostrada non vuol dire che la gomma si consuma ugualmente ai lati (quando fai curve e tornanti) ed al centro... Mettiamola che utilizzo la gomma a 360 gradi e non mi fermo solo a farmi l'uscita domenicale per quattro curve e poi subito al lavaggio perché la bimba si è sporcata.
C'è da dire anche che quest'anno non ho neanche fatto il mio solito viaggio quindicinale all'estero per cui ho fatto anche meno autostrada di quella che faccio solitamente, per questo ti dico che potevano essere anche più di 18mila km.
Non so dove abiti tu, ma io sono di Reggio Calabria e per avere la possibilità di esplorare "mondi" nuovi, sono costretto a fare svariate centinaia di chilometri solo per uscire dalla lunga Calabria. La sicilia la conosco ormai quasi tutta avendoci lavorato per 15 anni.
Questo per dirti che forse io metto le gomme alla frusta più di qualche altro. Poi, se per te "mettere alla frusta" le gomme vuol dire andare a fare quattro curve domenicali, non so cosa risponderti.
In ogni caso non credo sia stato tanto carino scrivere che "ti riesce difficile intuire come io riesca a riscontrare svariate problematiche" solo perché faccio 18mila km con un treno di gomme, è ridicolo... Ho chiesto consigli, non critiche da persone che credono di essere più "sensibili" delle altre. Mettiamola sul fatto che io non conosco te, e tu non conosci me. Semplice.