Ci sono eventi terribili che ti passano davanti agli occhi senza suscitare quasi emozioni. Ce ne sono altri che ti entrano nel cuore e nella mente e lasciano segni profondi. Squarci di consapevolezza che il destino è beffardo. Che la vita può finire in un istante. Facile dire che un pilota corre sapendo di poter morire. Molto più difficile pensare come al giorno d'oggi un campione possa morire a 24 anni. Ma "Sic" non era solo un grande campione, era anche un grande dello spettacolo, a bordo pista come alla radio. Un'altra vita spezzata. L'ennesima prova che la vita riserva a volte delle ingiustizie davvero difficili da comprendere. Uno stimolo per tutti noi per vivere la vita di ogni giorno sempre al 100%. Grazie Sic per tutto quello che ci hai regalato, riposa in pace, resterai nei nostri cuori.