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Autore Topic: Pagamento con Visa : procedura insolita !  (Letto 1156 volte)

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Pagamento con Visa : procedura insolita !
« il: 19/10/2005, 18:38:16 »
:wink: Come molti tra noi, per eseguire il pagamento di un certo articolo in vendita negli USA, forniamo gli estremi della nostra carta di credito e i nostri dati; Mi succede che un venditore USA mi scrive che per l'acquisto di un certo apparecchio, è possibile il pagamento con Visa, ma a condizione che io gli telefoni e gli dia i dati della mia carta, asserendo che cosi' la procedura è piu' sicura :roll:  a me, a effetto pelle, la cosa mi pare stranina :roll:  a voi è magari gia' successo? Grazie :wink:

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« Risposta #1 il: 19/10/2005, 19:32:44 »
Che il venditore mi telefoni non è mai successo.
Comunque, ovviamente, i dati della carta non vanno spediti per e-mail, o AL LIMITE utilizza più messaggi "spezzettando" il numero della carta.
A quel punto è quasi più sicuro il telefono....
Magari vedi se puoi usare una prepagata.
Ciao
Mik

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« Risposta #2 il: 19/10/2005, 20:28:26 »
io in questa storia sento puzza di inc...ta!

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« Risposta #3 il: 19/10/2005, 21:11:48 »
Luca prova a pagare, se possibile, con paypall !

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« Risposta #4 il: 19/10/2005, 22:22:36 »
infatti, il paypal è piu sicuro. In ogni caso occorre sempre tenere d'occhio gli estratti della carta, in modo che se arriva qualcosa che non quadra, lo si può bloccare subito.
Certo che dare gli estremi della carta per telefono non l'ho mai sentito... se non è SSL io non inizio nemmeno...
Faccio acquisti da anni online con la carta di credito dell'ufficio, mai successo nulla...

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« Risposta #5 il: 19/10/2005, 23:36:55 »
Okei ho fatto tesoro dei vostri consigli e del vostro
Citazione

io in questa storia sento puzza di inc...ta!
FIUTO; Il che mi tranquillizza :)
Mi mettero' a capire come funziona paypal :wink:
Sono anni che faccio tutto con carta di credito e non mi è mai, dico mai successo nulla; Una volta commisi l'errore di pagare due volte(che è meno grave di quello di sposarsi 2 volte ma vabbè :wink: ) telefonai la mattina seguente alla banca della mia carta e feci bloccare il secondo importo;Sentite questa che è bella: Una sera ricevetti una telefonata sul cellulare, dopo cena;
Una signora con accento svizzero-tedesco si presento' molto gentilmente scusandosi per l'orario, mi chiese tutti i miei dati anagrafici ma senza farmi fretta; Le chiesi il nome e per chi lavorava, poi la pregai di proseguire;
Mi disse che era alle dipendenze di un istituto di credito e si occupava credo di controlling;Aveva dei molto professionali ed ebbi l'impressione che fosse molto sensibile, capii che potevo fidarmi :wink:
Mi chiamo' perchè da qualche tempo vedeva che la mia carta "ballava" a pagare diversi piccoli importi in un lasso di tempo contenuto(1 settimana)Tipico di chi usa una carta rubata. Le confermai che ero effettivamente io ad ordinare quei pagamenti e la ringraziai per avermi spiato e telefonato; Lei sorrideva. Mi feci dare l'e-mail del suo dipartimento e le mandai i miei saluti e ringraziamenti allargati a tutta la sua squadra. Questo per dire che ho vissuto in prima persona l'effetto del controspionaggio :lol:

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« Risposta #6 il: 20/10/2005, 16:19:01 »
Io ho un'azienda di e-commerce e conosco discretamente il funzionamento dei pagamenti con carta di credito, per cui mi permetto di dare qualche indicazione.

Nel 99,99% dei casi, quando si effettua un pagamento con carta di credito su un sito internet, i dati della carta transitano in maniera criptata direttamente sui server della banca, per cui il trasferimento è piuttosto sicuro e a rischio di frode.

Che un venditore chieda a voce (o, come a volte capita, chiede copia della carta via fax o e-mail) i dati della carta è piuttosto insolito. Non è necessariamente indice di un tentativo di frode, ma è sicuramente molto più rischioso per il semplice fatto che una volta che il venditore (o chi, all'interno dell'azienda ha accesso a tali dati) sia in possesso dei dati della carta può virtualmente farne l'uso che vuole.

Vi ricordo, infatti, che per effttuare un pagamento con carta di credito occorre conoscere: il numero della carta, la scadenza e (ma non sempre) il codice di verifica stampato sul retro. In possesso di questi dati si può effettuare un pagamento anche senza disporre fisicamente della carta.
Quindi fate attenzione anche quando pagate il conto del ristorante che il cameriere non copi i dati della carta!!!!

Un consiglio: diffidate da questo genere di venditori!!!!

Claudio

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« Risposta #7 il: 20/10/2005, 23:08:14 »
:wink: Grazie Claudio sei stato molto esaustivo, oggettivo e convincente :wink:  ah, Klaus per le borse dei bauletti dimmi se me li puoi vendere quando avrai deciso :wink: