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Autore Topic: Test caschi  (Letto 6470 volte)

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Test caschi
« il: 10/05/2011, 16:07:52 »
Un amico mi ha girato questo link sul grado di sicurezza dei caschi, è sufficiente inserire marca e modello del proprio casco e vedere la valutazione sugli impatti frontali, laterali e posteriori.
Ovviamente non è la Bibbia ma ho riscontrato alcune sorprese che non mi aspettavo.

http://sharp.direct.gov.uk/home

Offline AL58

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« Risposta #1 il: 10/05/2011, 16:14:21 »
Nolan meglio di Arai rimango dubbioso. :roll:
Anche perche' come calzata, peso e qualita' costruttiva e' molto meglio. Se invece fa' testo anche il costo e' chiaro che Arai e' molto costoso.
Non parlo di crash test perche' spero che nessuno lo testi.
Alberto & Raffaella

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Offline Galax

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Re:Test caschi
« Risposta #2 il: 23/05/2013, 10:34:47 »
Riprendo questo topic perché sono sempre più indeciso sulla scelta del casco (modulare) e siccome sono un "analfabeta" riguardo principalmente le caratteristiche tecniche mi sono avventurato nella grande giungla dei pareri presenti sui vari forum internet (compreso la sessione del nostro forum) per capire meglio su quali concentrarmi per una scelta che ritengo fondamentalmente importante.

Le mie attenzioni sono principalmente concentrate sui seguenti indicatori:

- SICUREZZA
- QUALITÀ'
- COSTO


Ricavarne un coefficiente, dei caschi presi in considerazione, che mi indica il valore più alto tra il rapporto degli indicatori sopra esposti (Sicurezza/Qualità/Costo).

Allora mi affido ad un ente indipendente (a meno che gli Inglesi sono peggio di noi) per verificare il primo indicatore, la sicurezza, che a mio modo di vedere dovrebbe andare a braccetto con la Qualità.

Vado su http://sharp.direct.gov.uk/ e con mia grande sorpresa trovo 5 caschi con i massimi dei voti e sono caschi, almeno per me, sconosciuti (vedi figura in basso) e tra questi il modello Caberg Duke (solo 1500gr e costa anche poco) , di produzione Italiana e nel dettaglio dei test con il massimo livello di protezione di tutte le parti sensibili della nostra amata testolina.


Mi chiedo allora, non è che forse ci facciamo condizionare dalla nomea di grandi marche pubblicizzate magari da piloti  pagati profumatamente da note case Arai, Shoei, ...?

E' vero anche che i caschi vanno personalmente provati ma se trovo quello con il rivestimento interno in pelle di giaguaro, con le fibbie in pelle di coccodrillo magari il tutto firmato D&G by Shoei, tutto in fibra di carbonio e pagato una follia ... non vuol dire che sia un casco "sicuro" (spero di essermi spiegato :)!!)

Potete aiutarmi a far "luce" e finalmente poter scegliere, sapendo di aver fatto l'investimento giusto per la mia sicurezza.

Grazie e buona sicurezza a tutti

Francesco





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Offline antonio62fjr

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Re:Test caschi
« Risposta #3 il: 23/05/2013, 16:46:53 »
Mah, anche io sono abbastanza scettico riguardo a certi test...Mi sembra molto strano che caschi top di gamma come Arai e Shoei abbiano ricevuto punteggi inferiori rispetto a caschi molto meno costosi :o
Comunque il consiglio è sempre lo stesso. Vai in un negozio ben fornito e prova più di un casco per trovare quello che calza meglio sulla tua testa. Personalmente dopo anni di Shoei (casco ottimo, leggero ma fastidioso sulle lunghe distanze) ho scoperto un altro mondo con Arai (che evidentemente è più adatto alla conformazione della mia testa). Ora posso tenere il casco per molto tempo indossato senza sentire alcun fastidio, unico neo dell'Arai è un casco generalmente più rumoroso dello Shoei, per via delle placchette laterali che reggono la visiera e fanno filtrare l'aria in corsa, ma sulle lunghe distanze con i tappi per le orecchie ho risolto il problema! ;)

franco1962

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Re:Test caschi
« Risposta #4 il: 23/05/2013, 19:00:51 »
Credo che i crash test indicati siano attendibili.  Il costo di un casco dipende da molte variabili non ultime quelle legate ad aspetti modaioli. Un buon casco sicuro semmai anche un pò anonimo può avere prezzi interessanti e risultare un buon affare.

Offline antonio62fjr

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Re:Test caschi
« Risposta #5 il: 25/05/2013, 11:17:58 »
Credo che i crash test indicati siano attendibili.  Il costo di un casco dipende da molte variabili non ultime quelle legate ad aspetti modaioli. Un buon casco sicuro semmai anche un pò anonimo può avere prezzi interessanti e risultare un buon affare.
E' vero quello che dici, peraltro a meno che uno non si sia fissato con una grafica particolare, anche con i marchi più blasonati si possono fare ottimi affari, basta cercare ;)!

Danilo Lucci

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Re:Test caschi
« Risposta #6 il: 12/08/2014, 22:07:02 »
Sempre leggendo sono capitato qui. :(

Debbo dire che sono rimasto un po' basito da come sia stato trattato un argomento importantissimo come questo, c'è in gioco la ns. vita.

Personalmente ho seguito con molta attenzione questo argomento nell'arco degli ultimi 5 anni, e sono giunto alla personale convinzione, ma per fortuna non da solo, che lo SHARP come ente indipendente e uno dei più accreditati e seri al mondo.

Ne è la dimostrazione che negli ultimi anni anche molte delle case costruttrici si fregiano delle loro prove e delle stelle assegnate, nel pubblicizzare i propri nuovi modelli.

Nel tempo anch'io sono rimasto basito di alcuni risultati testati e nonostante anch'io abbia acquistato caschi come Shoei oppure Arai ho convenuto di aver buttato una grande quantità di denaro.

Credo che si debba smettere di essere compiaciuti di indossare un casco con un nome importante (Shoei-Arai-Schubert- ecc.) dai costi spropositati ed alla fine non sicuri come crediamo, nonostante l'enorme costo d'acquisto sostenuto.

Questi discorsi sarebbero da estendere anche a tutto l'abbigliamento tecnico che "dovremmo" indossare, dico dovremmo,  perché nonostante si spendano cifre importanti per le moto, molti non sono poi disposti a spendere per la propria sicurezza ed incolumità.

Troppo spesso questi sono aspetti trascurati o sottovalutati, ma credetemi teniamoli ben presenti altrimenti se capitasse come a me di dover passare tre anni di ospedale a causa di un incidente motociclistico, sarebbe davvero drammatico, ma sarebbe troppo tardi per potersi ricredere.

L'estetica ha la sua importanza , ma non mettetela al primo posto nelle vostre riflessioni di valutazione di un acquisto.

Scusate non desidero peccare di presunzione, ma ritengo che questi argomenti vadano trattati in maniera più attenta e diffusa, sono troppo importanti.

Grazie.

Offline Member #162

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Re:Test caschi
« Risposta #7 il: 13/08/2014, 07:39:47 »
Nel "capitolato" manca la voce COMODITA, intesa come portabilità confortevole per lungo tempo. Concetto che contiene al suo interno almeno la leggerezza, la calzata sicura e confortevole e la silenziosità. Ci sono inoltre altri "gadget" tipo visierina interna, interni smontabili per il lavaggio, Bluetooth etc.
Non stancarti di toccare con mano e con testa svariati modelli , provali e tienili in testa almeno 15 minuti.
Il mondo dei caschi è peggio di quello delle gomme in quanto a pareri vari e discordanti.
Igino & Donatella

Danilo Lucci

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Re:Test caschi
« Risposta #8 il: 13/08/2014, 16:05:10 »
Nel "capitolato" manca la voce COMODITA, intesa come portabilità confortevole per lungo tempo. Concetto che contiene al suo interno almeno la leggerezza, la calzata sicura e confortevole e la silenziosità. Ci sono inoltre altri "gadget" tipo visierina interna, interni smontabili per il lavaggio, Bluetooth etc.
Non stancarti di toccare con mano e con testa svariati modelli , provali e tienili in testa almeno 15 minuti.
Il mondo dei caschi è peggio di quello delle gomme in quanto a pareri vari e discordanti.

Trovo che il concetto comodità sia del tutto personale ed in funzione della testa di ognuno di noi, non può essere un parametro fisso e valevole per tutti, per cui trovo corretto che manchi, le altre cose segnalate a mio parere possono rientrare nel campo delle facility.

D'accordissimo con te sulla prova, ma 15 minuti sono pochi, ho in garage almeno tre caschi nuovi scelti con tutta la calma e l'attenzione del caso, provati anche per svariati minuti, peccato che diventano, per me chiaramente, importabili dopo oltre un 'ora che li indosso.

Anzi se qualcuno ha necessita in un casco integrale taglia XL posso proporglieli magari fanno l'affare.

Per quanto riguarda la tua affermazione che la scelta del casco sia assimilabile a quella delle gomme invece non mi trova per nulla d'accordo.

I parametri che definiscono la qualità in termini di sicurezza di un casco sono riferimenti  precisi e stabiliti per legge quindi non interpretabili, o li hai o non li hai e le prove a cui Sharp sottopone i caschi hanno questo come obiettivo, verificare tale capacità, e valutarla su una scala graduata 1 a 5, null'altro.

Offline Member #162

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Re:Test caschi
« Risposta #9 il: 14/08/2014, 13:13:14 »
Nel "capitolato" manca la voce COMODITA, intesa come portabilità confortevole per lungo tempo. Concetto che contiene al suo interno almeno la leggerezza, la calzata sicura e confortevole e la silenziosità. Ci sono inoltre altri "gadget" tipo visierina interna, interni smontabili per il lavaggio, Bluetooth etc.
Non stancarti di toccare con mano e con testa svariati modelli , provali e tienili in testa almeno 15 minuti.
Il mondo dei caschi è peggio di quello delle gomme in quanto a pareri vari e discordanti.

Trovo che il concetto comodità sia del tutto personale ed in funzione della testa di ognuno di noi, non può essere un parametro fisso e valevole per tutti, per cui trovo corretto che manchi, le altre cose segnalate a mio parere possono rientrare nel campo delle facility.

D'accordissimo con te sulla prova, ma 15 minuti sono pochi, ho in garage almeno tre caschi nuovi scelti con tutta la calma e l'attenzione del caso, provati anche per svariati minuti, peccato che diventano, per me chiaramente, importabili dopo oltre un 'ora che li indosso.

Anzi se qualcuno ha necessita in un casco integrale taglia XL posso proporglieli magari fanno l'affare.

Per quanto riguarda la tua affermazione che la scelta del casco sia assimilabile a quella delle gomme invece non mi trova per nulla d'accordo.

I parametri che definiscono la qualità in termini di sicurezza di un casco sono riferimenti  precisi e stabiliti per legge quindi non interpretabili, o li hai o non li hai e le prove a cui Sharp sottopone i caschi hanno questo come obiettivo, verificare tale capacità, e valutarla su una scala graduata 1 a 5, null'altro.

Non ho guardato con attenzione e pensavo che il post fosse stato ripreso da Galax indeciso sulla scelta del casco e questo avrebbe esteso l'argomento anche ad altri parametri come quelli da me elencati. La mia risposta quindi è orientata a dare un contributo in questo senso. Mi scuso quindi per l'off topic.
Rientrando in topic e seguendo il tuo discorso sulla misurabilità dei dati restringe il campo ( forse) alla sola sicurezza secondo le prove citate, mentre PREZZO E QUALITA sono anche loro fuori questione.
Igino & Donatella

Danilo Lucci

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Re:Test caschi
« Risposta #10 il: 14/08/2014, 20:42:01 »
La mia non era polemica, sia ben chiaro, ma solo la mia personale opinione in merito, ovviamente opinabile.

Grazie. ;)

Offline Galax

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Re:Test caschi
« Risposta #11 il: 14/08/2014, 23:55:02 »
Per dover di cronaca mi sono affidato ai test inglesi e ho preso il Caberg Duke Legend  (quello con le fasce tricolore). Ho speso meno della metà di uno shoei neotec, forse con materiale leggermente superiore ma il caberg ha le stesse identiche funzionalità. Ho già percorso con questo casco più di 8000 km e lo ritengo confortevole, silenzioso e spero sicuro(non ho avuto modo di testarlo...spero mai!!).I miei precedenti caschi sono stati dei Nolan che a confronto sono molto più pesanti e non comodo come questo. Ho provato Arai, shoei e schubert ... dei veri e propri salotti  ma .... avevo bisogno di quello giusto e sicuro oltre che confortevole per la mia testa!!!

.
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Danilo Lucci

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Re:Test caschi
« Risposta #12 il: 15/08/2014, 00:05:00 »
Per dover di cronaca mi sono affidato ai test inglesi e ho preso il Caberg Duke Legend  (quello con le fasce tricolore).

Direi che non potevi fare scelta migliore, buon prodotto dall'ottimo rapporto Prezzo/Qualità ;)


Offline Tira

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Re:Test caschi
« Risposta #13 il: 16/08/2014, 11:31:26 »
Buongiorno a tutti.

Vorrei esprimere la mia personalissima opinione sull'argomento.
L'ente sharp riporta solamente i dati ottenuti dai loro crash test. Questi dati sono raccolti inserendo dei sensori all'interno del casco e misurano le forze di impatto durante i test che cercano di riprodurre gli impatti che si verificano nella realtà. Tuttavia la realtà è molto diversa da quello che può essere ricreato in laboratorio e non tutti reagiamo allo stesso modo ai traumi, ad esempio non vengono presi in considerazione le ripercussioni di tali impatti sul collo ecc. In altre parole questi dati non devono a mio parere essere ritenuti assoluti: non penso assolutamente che un casco che ha preso 5 stelle sia più sicuro in assoluto di uno che ne a prese 4 , piuttosto credo che in quello specifico test, i sensori hanno registrato dell forze leggermente superiori, ma non è detto che in test diversi la situazione si ribalti. Altro discorso rigurda i caschi che  prendono una stella che magari sono effettivamente da evitare...
Quindi direi che i test sharp possono essere uno dei parametri da considerare nella scelta del casco insieme a
vestibilità : ad esempio io che ho una bella "nasca" (trad. naso pronunciato) in alcuni caschi sto quasi con la punta del naso a toccare la mentoniera (tipo sui caschi Shark ad esempio) che oltre ad essere poco confortevole, in caso di impatto non sarebbe il massimo
Qualità degli interni : non ci giriamo attorno, ci sono caschi che dopo due stagioni dentro diventano osceni, ok si possono cambiare le imbottiture ma son sempre soldi che dobbiamo tirar fuori in un secondo momento. Io personalmente ho un x-lite dal 2005 e gli interni sono perfetti pur senza averli mai lavati (uso sempre il sottocasco). Adesso qualcuno dirà che un casco dal 2005 è da cambiare...ok lo compro nuovo, anche se la "scadenza" non è scritta da nessuna parte ma i costruttori consigliano di sotituirlo precauzionalmente ogni 5 anni...oste il vino è buono?
Qualità materiali/verniciature Placche di ventilazione "appoggiate" sopra al casco che si staccano  con il tempo o impigliandosi da qualche parte, visiere e verniciature che si graffiano con niente, sotto questo punto di vista i marchi premium sono decisamente una spanna sopra rispetto ad altre realtà.
Silenziosità Andatevi a vedere il meccanismo di chiusura della visiera di uno Shoei GT-Air e relative doppie guarnizioni : la silenziosità di un casco non si ottiene per caso.
Angolo di visioneSicurezza attiva prima di tutto, e un casco ben ingegnerizzato che offra un ampio angolo di visuale (non solo lateralmente ma magari anche nella parte alta per chi ha una moto sportiva e quindi tende a guardare la strada con gli occhi "all'insù") magari unito ad una visiera di qualità che non distorce/crea riflessi è da preferire.
Non tutte queste variabili sono quantificabili semplicemente perchè non abbiamo tutti le stesse esigenze e non abbiamo la stessa conformazione della testa, mentre per me questi aspetti sono alcuni importanti, altri fondamentali e i cosiddetti marchi premium li offrono, altri caschi di marchi meno conosciuti anche, ma bisogna andarseli a cercare, e spesso molti negozi non ne dispongono e a scatola chiusa un casco non lo compro.
In generale sono contrario al "fumo negli occhi" del marketing e di solito evito quei prodotti che non offrono niente di più degli altri ma pompati all'inverosimile da abili pubblicitari, ma devo dire che nel mondo dei caschi, pur non giustificando i prezzi maggiorati di alcuni marchi famosi che non ritengo proporzionali alla maggiore qualità, i marchi "premium" offrono realmente qualcosa di più. Il casco costa alla fine 150€ di più? Spendo soldi per tante cavolate, non sono certo quei soldi a cambiarmi la vita. Che poi parliamo di sicurezza e magari qualcuno compra i caschi modulari piuttosto che gli integrali con il rischio che la mentoniera all'impatto si apra , visto che spesso hanno dei sistemi di blocco... praticamente è come se uno andasse in giro con un jet "più confortevole"...da notare che il famigerato test sharp non prevede impatti frontali, tanto per riallacciarsi al discorso iniziale: è UN test, uno dei tanti che si potrebbero fare.

Saluti
« Ultima modifica: 16/08/2014, 16:53:47 da Tira »