Un giorno un giovane ispettore delle imposte viene mandato alla Grande
Sinagoga di Roma per effettuare un controllo fiscale.
Impietosamente pone numerose domande al Rabbino Capo:
"Cosa ne fate dei resti delle candele e della cera?"
"Le rimandiamo al nostro fornitore che, una volta l'anno, ci offre un
pacco di candele"
"E dei resti del pane, di tutti questi avanzi, che ne fate?"
"In linea di massima la stessa cosa: le spediamo al nostro panettiere
e, una volta l'anno, lui ci fa un piccolo regalo."
Contrariato da queste pronte risposte, l'ispettore aggiunge:
"E dei resti delle circoncisioni? Di tutti questi piccoli pezzi, cosa
ne fate?"
Tranquillamente, il Rabbino Capo risponde:
"Come per tutte le altre cose, le raccogliamo e le inviamo al Centro
Nazionale delle Imposte e, una volta l'anno, loro ci inviano una testa
di c***o"