Ho realizzato un "aggeggio" che:
1) controlla lo stato di carica della batteria con allarmi prefissati a certi livelli di carica, interrogabile anche a moto spenta
2) gestisce l'accensione dell'anabbagliante destro, accendendolo automaticamnte ad un prefissato livello di oscurità oppure:
-- se premuto un pulsante per un tempo breve ne forza l'accensione, ma al prossimo avviamento la luce sarà spenta
-- se premuto a lungo, alla prossima accensione la luce sarà accesa
3) indica sul display lcd (di un vecchio cellulare) la temperatura esterna e, volendo, la/le temperature di altri sensori digitali
Il consumo dell' "aggeggio" è veramente trascurabile e potrebbe comodamente lavorare con due pile stilo per mesi.
In teoria, visto che ho ancora pin disponiibili sul PIC utilizzato per il progetto, potebbe comodamente funzionare anche da indicatore di marcia inserita e/o da contatempo resettabile per sapere per quante ore ho usato a moto e quanti km ho percorso ... in teoria
Perchè leggere i dati del contakilometri? xchè raggiunta una certa velocità (diciamo 90 all'ora?) potrei comunque forzare l'accensione dell'anabbagliante presupponendo che tale velocità si possa raggiungere solo su superstrade o autostrade.
Noi dell'UCAS, Ufficio Complicazione Affari Semplici, amiamo complcarci la vita
Per la strumentazione non ho problemi.
Lavorando nel campo della progettazione elettronica, per lo + digitale, ho quasi tutto quello che mi serve, compreso oscilloscopio.
La realizzazione del prototipo non mi ha impegnato molto. In fondo si tratta solo di tenere sott'occhio pochi e semplici parametri.
E' il tipico lavoro da giornata uggiosa.
...ma di meccanica ne capisco poco o nulla.
per questo chiedevo lumi.