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Autore Topic: VFR1200....  (Letto 4354 volte)

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« Risposta #25 il: 27/10/2009, 22:44:59 »
Citazione da: "Jasper"
Che ne pensi?


Penso che il collaudatore cambiava le marce malissimo. Ed è arrivato a 90km/h in 6°.
Fatemi vedere entrare le marce a regime di coppia massima...

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Offline Franco

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« Risposta #27 il: 28/10/2009, 13:01:05 »
La nuova Honda è una concorrente diretta della BMW k 1300 S ed ha poco a che vedere col segmento rappresentato dal FJR, GTR e GT. Guardate solo serbatoio (concordo totalmente con Padanian) e seggiolino posteriore. La Honda, vista dal vero, è molto compatta e sarà un piacere guidarla sul misto. Per andare a Capo Nord teniamoci le nostre.

Franco
Errare Humanum Ovest

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« Risposta #28 il: 28/10/2009, 13:17:45 »
Notavo nei filmati ufficiali anche un altro piccolo dettaglio : la mancanza del cavalletto centrale che a mio avviso è molto comodo per caricare le borse laterali , e la sigla non è più " vfr " ma è diventata "vfr 1200 f" solitamente la F dovrebbe stare per FUN quindi c'è forse da aspettarsi una verione R  :shock:  come era in uso nei primi modelli .
Lamps.

Offline lucabu

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« Risposta #29 il: 28/10/2009, 14:17:18 »
Citazione da: "batman"
Per il mio modesto parere, credo che la nuova VFR sarà la moto dell'anno.Per ora la'abbiamo vista solamente in foto,ma da quello che si legge, a livello di caratteristiche tecniche, Honda non si è di certo risparmiata. Per quanto riguarda la linea estetica,rimane un fattore soggettivo: può piacere o non piacere.Guardando le foto a me non dispiace,anche se mi riservo l'ultima opinione dopo averla vista dal vivo.Credo anch'io che sia da considerare una sport-tourer e non una tourer a tutti gli effetti,ma ciò non toglie che la si possa usare come più ci piace.

Ciao ciao


Che diventi la moto dell'anno mi pare fuori discussione: é l'unica novità che vedremo (forse) a Milano :wink:
Lamps

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« Risposta #30 il: 28/10/2009, 16:06:02 »
lucabu ha scritto :
Che diventi la moto dell'anno mi pare fuori discussione: é l'unica novità che vedremo (forse) a Milano  

Pare proprio che sia Honda che Yamaha non saranno presenti alla EICMA in forma ufficiale , quindi staremo a vedere se ci sarà un bel cartonato a dimensione naturale o quella vera .
Lamps.

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« Risposta #31 il: 29/10/2009, 23:37:46 »
Honda e Yamaha infatti non saranno all'EICMA e per la nuova vfr1200   da Gennaio/Febbraio 2010 i concessionari Honda dovrebbero oragnizzare anche dei test per il pubblico interessato.Sono daccordo con Franco la nuova Honda non e' certamente concorrenziale per la nostra moto, andra' a misurarsi con bmw k1300s,kawasaki zzr1400 etc.basta guardare la sella,il manubrio e il cupolino non regolabile per rendersene conto, il cardano(brevettato)e'stata una scelta atta a soddisfare la clientela europea che predilige trasmissioni senza costante manutenzione

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« Risposta #32 il: 01/11/2009, 17:58:26 »
oggi sulla rai hanno fatto un servizio sulla nuova vfr, alla fine non è malaccio solo sembra avere il parabrezza statico (ma potrei sbagliarmi) la cosa che mi ha fatto sorridere è che hanno magnificato il fatto che la versione top sia all'avanguardia perchè manca la leva della frizione e si cambia non con la pedana ma dal manubrio, ho una sensazione di deja-vu, dove ho già visto queste indicazioni??? :D

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« Risposta #33 il: 01/11/2009, 19:10:41 »
:roll: credo che ormai nessun servizio giornalistico (carta stampata o tv) parli male di ciò che prova , le vere magagne le conosceremo  solamente quando inizierà a essere usata da un più vasto pubblico. Mi chiedo invece cosa Yamaha nasconda nel cassetto per la nostra FJR .
Lamps.

Offline Jasper

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« Risposta #34 il: 01/11/2009, 19:11:40 »
Ho visto il servizio, secondo me non sono stati esaustivi. Motociclismo di novembre invece, ne fa un servizio completo e sicuramente ed ovviamente più esplicativo di quello visto su tg2 motori.Le cose che apprezzo di più di questa novità sono sicuramente il cambio DCT e la trasmissione cardanica.Di negativo il serbatoio poco capiente (ma dicono che consuma pochissimo)e il minimalista kit valigie. Per il resto....semplice evoluzione della specie.Motociclismo pone la VFR come antagonista alla GT di casa BMW, e sbagliando, non menziona nemmeno la nostra FJR AS.
Sono d'accordo con altri amici del club che la vera antagonista di questa VFR è la  K1300 S.
Bye  Bye
ride safe and have fun! bye bye  Franco

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« Risposta #35 il: 01/11/2009, 23:31:11 »
Citazione

la cosa che mi ha fatto sorridere è che hanno magnificato il fatto che la versione top sia all'avanguardia perchè manca la leva della frizione e si cambia non con la pedana ma dal manubrio, ho una sensazione di deja-vu, dove ho già visto queste indicazioni???


Direi che è la descrizione della nostra in versione AS.
Però la VFR ha anzi avrà (visto che all'inizio non sarà disponibile) un cambio a doppia frizione gestito elettronicamente, che è una cosa totalmente diversa dal sistema YCC-S  di Yamaha, che non è altro che un cambio normalissimo solo elettroattuato.
Il sistema Honda invece è a doppia frizione, ovvero una frizione gestisce le marce pari e una le dispari. Questo cosa vuol dire, che abbiamo dei cambi marcia senza alcuna perdita di coppia motore (quindi potenza) il che si traduce in un tiro costante del motore da 0 km/h fino alla velocità max e non è poco. Infatti l'elettronica gestisce lo stacco e riattacco delle frizioni in maniera che quando per esempio devo passare dalla 2 alla 3 una frizione mi stacca la seconda e nello stesso tempo l'altra inserisce la terza senza che il motore debba diminuire i giri per permettere la cambiata (cosa che si deve fare con i cambi tradizionali). E' un sistema molto complesso e sinceramente non pensavo che potesse arrivare cosi presto su un moto :?

Concordo pure io che non sia possibile paragonare la VFR alla nostra!

Per rispondere a Jasper, sull'ultimo numero di DUE RUOTE invece la nostra AS è menzionata proprio a riguardo del cambio "automatico" :)  :)  :)  :)  :)  :)  :)  :)
Si vede che non siamo "simpatici" a motociclismo :lol:

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« Risposta #36 il: 02/11/2009, 01:28:29 »
alla fine comunque il verdetto finale resterà alle chiappe di chi guida e di chi accompagna

ps, si può scrivere chiappe sul forum???
:D:D:D

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« Risposta #37 il: 02/11/2009, 08:32:37 »
Citazione da: "scossa"

Il sistema Honda invece è a doppia frizione, ovvero una frizione gestisce le marce pari e una le dispari. Questo cosa vuol dire, che abbiamo dei cambi marcia senza alcuna perdita di coppia motore (quindi potenza) il che si traduce in un tiro costante del motore da 0 km/h fino alla velocità max e non è poco.


Domanda: è quello che il mercato stava cercando?
Se sì, è la gallina dalle uova d'oro.
Se no, è un gadget come un altro.

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« Risposta #38 il: 02/11/2009, 13:17:02 »
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Domanda: è quello che il mercato stava cercando?

Direi che mi sembra una forzatura bella e buona , poi non ne capisco la necessità visto che la vfr non è nata espressamente per la pista . A mio avviso sono scelte commerciali più rivolte alle case concorrenti che alla vera e propria richista di mercato .
Lamps

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« Risposta #39 il: 02/11/2009, 14:57:36 »
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Domanda: è quello che il mercato stava cercando?

Il tempo ci darà la risposta......


Citazione

poi non ne capisco la necessità visto che la vfr non è nata espressamente per la pista . A mio avviso sono scelte commerciali più rivolte alle case concorrenti che alla vera e propria richista di mercato

Il DCT non è un qualcosa di sportivo, anzi. Quello che ci guadagna è il confort di guida, provate ad immaginare una cambiata senza strappi o cali di potenza........ :)  :)

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« Risposta #40 il: 02/11/2009, 16:41:56 »
Magari senza pedale delle marce, senza la frizione, e con il cruise control.
A guando i cingoli? Provate a immaginare una moto senza bisogno di cambiare le gomme, e senza bisogno del traction control...

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« Risposta #41 il: 02/11/2009, 16:56:53 »
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Magari senza pedale delle marce, senza la frizione, e con il cruise control.
A guando i cingoli? Provate a immaginare una moto senza bisogno di cambiare le gomme, e senza bisogno del traction control...


Chissà.....per fortuna il futuro non è ancora stato scritto :lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:

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« Risposta #42 il: 02/11/2009, 18:29:12 »
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Magari senza pedale delle marce, senza la frizione, e con il cruise control.
A guando i cingoli? Provate a immaginare una moto senza bisogno di cambiare le gomme, e senza bisogno del traction control...

 :mrgreen: Magari una bella moto a campo gravitazionale inverso............. :mrgreen:

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« Risposta #43 il: 02/11/2009, 18:38:09 »
Ciao ragazzoni ma non avrete mica paura di una moto da gite domenicali, anche se muscolosa?
Certo tutta quella cavalleria fa impressione, ma noi siamo mototuristi, abituati a viaggiare carichi per affrontare lunghi viaggi, personalmete quando ho valutato la nuova moto ero combattuto tra la FJR e la BMW 1200 GT, sapete poi come è andata, la nuova VFR 1200 non mi sento di definirla una Tourer, non riesco a vederla con borse, meno minimaliste di quelle del servizio, e poi il bauletto???? , e la borsa serbatoio, si riuscirà a vedere il cruscotto vista la forma del piccolo serbatoio? Certo è un bel gingillo tecnologico, ma per me resta una moto da gite fuoriporta.

Offline Ricky

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« Risposta #44 il: 02/11/2009, 20:04:50 »
[/quote]
Il DCT non è un qualcosa di sportivo, anzi. Quello che ci guadagna è il confort di guida,
provate ad immaginare una cambiata senza strappi o cali di potenza........ :)  :)[/quote]

Scusa Scossa il DCT che significa??? :oops:  :oops:  :oops:
Riccardo.... Ricky....The Black Sheep. Dagli del Gassss Al Minarelli.
Fjr 1300 A Silver Storm. Fjr 1300 AS Midnight Black.  Il Mito. Gs1200 Ocean Blu. Gs 1250 Adventur Trophy.
I rompi co*****i non vanno mai in ferie, maremma maiala.

Offline Jasper

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« Risposta #45 il: 02/11/2009, 20:12:25 »
Citazione da: "Padanian1"
Citazione da: "scossa"

Il sistema Honda invece è a doppia frizione, ovvero una frizione gestisce le marce pari e una le dispari. Questo cosa vuol dire, che abbiamo dei cambi marcia senza alcuna perdita di coppia motore (quindi potenza) il che si traduce in un tiro costante del motore da 0 km/h fino alla velocità max e non è poco.


Domanda: è quello che il mercato stava cercando?
Se sì, è la gallina dalle uova d'oro.
Se no, è un gadget come un altro.


Secondo me, i costruttori di moto,saranno impegnati o peggio ancora costretti a fare una scelta: sviluppare delle moto fruibili tutto l'anno (quindi touring) e utilizzabili anche per andare al lavoro,oppure le iper sportive (usate per hobby alla domenica).Credo che indipendentemente dalla cilindrata si svilupperanno moto a 360° per un utilizzo a tutto campo e non per un utilizzo esclusivamente specialistico o hobbystico domenicale (i costi sono elevati).La conferma è il segnale lanciato da Harley D. in riferimento alla messa in vendita di MV Agusta e allo stop produttivo di Buell,e quindi alla chiusura delle fabbriche.
 
Secondo me la risposta alla tua domanda è probabilmente:
sì,è quello che cerca il mercato.
ride safe and have fun! bye bye  Franco

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« Risposta #46 il: 02/11/2009, 21:53:05 »
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Scusa Scossa il DCT che significa???


DCT sta per dual clutch transmission, ovvero cambio a doppia frizione :)  :)

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« Risposta #47 il: 03/11/2009, 08:25:27 »
Per jasper: non vedo il nesso tra la premessa e la conclusione. Cioè cosa c'entra la fruibilità di una moto, con l'efficacia della bruciante accelerazione?

Offline Giulio

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« Risposta #48 il: 03/11/2009, 21:50:32 »
La vera concorrente della nostra FJR è la futura Pan European, che uscirà l'anno prossimo.
E con il cambio tipo DSG la nostra AS sara superata tecnologicamente in un attimo.

I 170 presunti Cv ed il cambio a doppia frizione montati sulla Vfr1200 e  fornito come "accessorio" serve in reantà per testare il pacchetto in vista proprio del lancio della nuova Pan.

Intanto Kawasaki che ha risparmiato in MotoGp ha già rinnovato la sua Gtr 1400 proprio per combattere la
futura Honda 1200.

E Yamaha ?!?.....

Giulio AS'06
Giulio

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« Risposta #49 il: 10/11/2009, 20:26:23 »
Guardate che cesso il vufero nuovo con le borse in tinta. Sembra un bidè rosso.

http://www.motonline.com/eicma/video.cfm?cod=2174&arg=11&sez=saloni&inizio=1&da=1