Siamo criminali??

Siamo tutti dei criminali solo perchè circoliamo in moto?
Il fatto: ieri pomeriggio (domenica) giretto sugli appennini reggiani. Velocità ancora più moderata del mio solito perchè tutte le strade sono in uno stato pietoso (buche, crepe, avvallamenti, ghiaia,eccc...ALLA FACCIA DELLA SICUREZZA!!!). Arrivato ad un incrocio (per chi conosce la zona: imbocco sulla SS 69 del Cerreto venendo dal fondovalle Secchia - La Gatta): esattamente nell'incrocio (complimenti! Immaginatevi la confusione, i pericoli e l'intralcio al traffico!!) 4 poliziotti fermavano tutti, solo ed esclusivamente motociclette. Sicuramente avranno ricevuto ordini (ma non credo gli abbiano ordinati di posizionarsi in un incrocio creando una confusione infernale, complmenti ancora!), ma questo accanimento nei confronti dei motociclisti, con controllo minuzioso di ogni moto alla ricerca di ogni minima contravvenzione, MI HA STUFATO!!

Moris, ho fatto quella strada giovedì.. manco un poliziotto..
Sono anni che combatto ciò, prima mi metti le strade apposto poi mi fai i controlli, NON SIAMO UN BANCOMAT..

[lucabu]

Mi é successo l'altra domenica.
Attraversavo un paesino dove si stava svolgendo una sagra di quelle con un sacco di gente che gira per strada, c'erano un sacco di cartelli, avvisi di moderare la velocità e quant'altro. Quindi stavo transitando buono buono dietro alle auto, in colonna, a 30 km/h come tutti e noto che tutti i volontari della protezione civile preposti a rallentare il traffico si agitano e sbracciano nella mia direzione facendo cenno di rallentare, "per carità, ci sono i bambini, andate piano, mamma mia una moto, che paura, questo di sicuro passa a 150 e ci falcia tutti..." E stavo in coda come tutti, in seconda, moto turistica, moglie e borse, colori sobri...
Capito? La gente ci identifica col pericolo, con la velocità eccessiva, con l'irresponsabilità; ci vedono e si spaventano: moto=pericolo=folle alla guida.
Noi sappiamo che non é così, però...facciamoci un esame di coscienza: non sarà che troppi irresponsabili su due ruote hanno ormai rovinato la reputazione di una intera categoria?  :oops:
Lamps

[passerotto68]

Vi ricordo che più che motociclisti,siamo dei mototuristi.....e qiesto fa la differenza.

Purtroppo veniamo inglobati nella generica categoria dei motoclisti e peggio ancora degli smanettoni che ,è inutile nasconderlo è una categoria zeppa di teste di rapa!!!!!!!

ma per chi si sente un mototurista integro,come lo sono gli fjristi,non c'è da temere.....

riconquistare il meritato rispetto non dipende certo da Noi!!!!!!

[dantefjr]

:twisted:  :twisted:  :twisted: E non parliamo dei veri delinquenti, ovvero di quelli che si pasticcano o bevono e poi si mettono al volante :evil:

secondo me il problema è che le moto sono viste da molti come giocattoli, basta guardare quante cbr, ninja, gsx, r1 circolano per le strade, costano poco rispetto a una turistica e sono vendute a tutti, basta avere 6-7000 euro (non che siano pochini ma rispetto ai 15-16000 di un'fjr...) per sentirsi novelli valentino rossi, alla guida di moto con più cavalli di una porsche (in rapporto cilindrata/cavalli) con leggi che permette a chiunque abbia la benedetta patente A senza limitazioni (21 anni...) di guidare su statali e autostrade come se fosse su circuito, e allora li capisco anche quelli che ne hanno paura (anche se personalmente mi hanno rotto le balle tutti quelli che appena sentono che hai la moto ti dicono che è pericolosa)
secondo me le sportive dovrebbero essere guidate solo con forti limitazioni (per inciso limiterei tutte le moto a 160 di velocità massima e idem per le auto) in base all'età anagrafica e all'esperienza di guida, tipo 5 anni di patente A prima di salire su una ninja, per non parlare della bellissima hayabusa.
poi tocca esaminare come siamo visti, la maggior parte ci identifica come teppisti perchè in realtà le teste di razzo ci sono eccome, e questa è la prima categoria, i corsaioli, quelli più pericolosi, quelli che vedono un semaforo giallo a 300 metri e pur di non prendere il rosso si lanciano a 160 verso l'incrocio, quelli che appena vedono 2 curve devono strisciare a terra con le orecchie, andando sempre più veloce e che hanno un culo pazzesco che non beccano mai un gatto ad attraversargli la strada (successo ieri a 90 orari e per poco non lo metto sotto in curva)
poi ci sono quelli che la moto la prendono solo la domenica e i festivi, che la parcheggiano al bar o in bella vista ovunque solo per sentirsi belli e fighi, in linea di massima sono innoqui tranne che magari avendo poca esperienza me li trovi in sorpasso nei pressi di un distributore di benzina col rischio di vedersi tagliare la strada (magari avendo pure torto) da qualcuno che uscendo dal distributore non li vede, fanno si e no 3000 km l'anno (in genere dipende da quanto è distante il bar da casa...)
e alla fine i turisti (io mi ci sto avvicinando piano piano, causa lavoro sempre domenicale e soldi che finiscono sempre troppo presto...) 10-15000 km l'anno per entrare nel mondo, conoscenza delle strade (intesa come differenze di asfalto) velocità sempre sott'occhio e tutto il resto, ogni tanto la tiratina ci scappa un po a tutti (io per ora mi son fermato a 180 in autostrada) ma in linea di massima si tratta di una categoria rispettata dai "colleghi" (col diversion 600 mi ricambiavano il saluto 3-4 su 10 adesso praticamente 9 su 10) ma purtroppo siamo in pochi e proprio perchè tranquilli invisibili
e alla fine come al solito paghiamo tutti allo stesso modo
ovviamente il fatto di possedere una supersportiva non significa per forza essere spericolati, come il fatto di avere una turistica non significa per forza fare 20000 km l'anno, basti pensare che la mia MY2001 a febbraio aveva 28000km e oggi ne ha 36000 (sigh da pasqua a luglio è rimasta ferma ai box e voi sapete perchè...)
lamps
V

Ho creato su FACEBOOK un DIVENTA FAN che si chiama NOI FACCIAMO I FARI!!!
Alcuni giorni fà un FAN segnala un articolo che è stato scritto su IL PICCOLO di TRIESTE ed è un'intervista al Signor Sindaco di quella città.
Consiglierei a tutti di leggerla, cosi se avete voglia di andare in vacanza a Trieste vi preparate, poi vorrei leggere qualche commento:
http://ricerca.gelocal.it/ilpiccolo/archivio/ilpiccolo/2009/10/01/NZ_14_APER.html

Perchè non cominciano a prendere di mira anche i ciclisti veri pericoli della strada visto che a volte viaggiano in coppia non rispettano semafori zigzagano nel traffico e svoltano senza segnalare ! :evil: . visto e considerato che anche loro smessa la bici sono automobilisti o motociclisti.  :twisted:
Lamps.

Quoto passerotto68,ma,sul "non c'è da temere" hò qualche leggera riserva. Certoè che ci distinguiamo da chi corre ai 104 dove c'è il50 da chi fà gare notturne e quant'altro ma se anno l'occhietto già iniettato di sangue forse anche un apecar corre la sua dose di rischi. Copmunque Trieste depennato (non si sà mai!)  ciao gente

il fatto è che in italia il vero sport nazionale non è il calcio ma lo scaricabarile, e il luogo comune fa audience, cosi sembra che il sindaco di trieste si sia realmente accorto del problema vero di trieste, evviva il sindaco, non si sopportano più sti motociclisti (a dire il vero trieste è piena di scooter) che invadono la corsia opposta per sorpassare le auto ferme in doppia fila, che nel traffico sorpassano a destra chi magari si è incanalato a sinistra ma in realtà al semaforo deve svoltare a destra, che ai semafori passano avanti mentre chi sta in macchina guarda bestemmiando l'orologio e inveisce verso chi su 2 ruote avanza fino allo stop! viva il sindaco!
premesso che a trieste ho lavorato un paio di volte e devo ammettere che di 2 ruote ce n'è tantissime, ma in particolare sono scooter e scooterini, e credo che a causa del parcheggio frenetico, del caos dettato da strade troppo strette e vicoli ciechi in cui si parcheggia selvaggiamente, credo appunto che trieste sia la città più simile a napoli che finora abbia mai visto,
per il discorso delle gare clandestine e delle corse, sono daccordissimo, e sono il primo a pestare chi su 2,3 o 4 ruote mi va a velocità folli mettendo in pericolo gli altri, ma da qui a fare di tutt'erba un fascio ce ne vuole, allora, caro sindaco di trieste, invece che adottare tolleranza zero sui motociclisti attuala su tutti, attuala su chi avendo la pista ciclabile si mette in strada perchè non gli piace girare sulla pista ciclabile, attuala su chi d'inprovviso attraversa senza striscie pedonali, su chi non sa guidare (saper spostare un'auto non significa saper guidare) perchè molto spesso NOI MOTOCICLISTI I LIMITI LI RISPETTIAMO A RISCHIO E PERICOLO NOSTRO, PERCHE' NESSUNO CI PROTEGGE SE SU LIMITE A 50 MI TROVO UN CAMION CHE TENTA DI SORPASSARMI IN CURVA, PERCHE' SE PURE PER EVITARE DI FARMI SORPASSARE TROPPO FACILMENTE DA CHI MI SEGUE MI PIAZZO IN CENTRO ALLA CORSIA DI MARCIA MI RITROVO LO s*****O DI TURNO CHE MI SORPASSA A CAVALLO DELLA STRISCIA PASSANDOMI A 10 CM, allora prima di puntare il dito, colpisci chi di dovere, o dimettiti, perchè a quanto pare sei arrivato alla frutta! i problemi vanno risolti per tempo, altrimenti diventano guai!

non ho ben capito? a te va giù bene il termine di PESTARLI?.. beh forse è il caso che cambi moto e ti fai uno scooterone.. A me frega poco di quello che fanno gli altri, io guardo me stesso e con chi giro e se toccano uno solo di quelli con cui giro mi arrabbio. A TRIESTE io ci ho girato e fatto servizio e se non si è incasinata la storia negli ultimi due anni tutto questo caos non c'è lo vedo. Mi sembra che siano altre le realtà dove le macchine sono in coda, scooter e scooteroni camminano impuniti tra i marciapiedi, ma li stanno zitti un pò tutti. Senza offesa per nessuno sia ben chiaro e solo una disamina delle situazioni.

[Ricky]

Ciao mi unisco alla vostra conversazione, non so se avete fatto caso ad incidenti stradali, le moto che sono stese sono quasi sempre le stesse MOTO CORSAIOLE qualcuna a caso R1 APRILIA1000  CBR  ecc ecc    
i cosi detti smanettoni: coloro che hanno preso la strada per una pista da corsa. la nostra moto è quasi similare  per molte persone, anzi sembra ancora + potente e ci additano come pericolo pubblico....questo è il nostro problema: mentre a noi piace viaggiare, ritrovarsi e fare nuove conoscienze magari davanti a una tavola ben imbandita.  un saluto a tutti          
                      eeeeeeeeeeeeegas al minarelli............

mike il termine "pestare" era nel mio caso molto metaforico, e non mi riferisco a tutti i motociclisti a prescindere ma a quelli che come dice ricky prendono la strada e pensano alla pista, per farti un esempio l'altra settimana ho notato fuori la mensa dell'ospedale una gsx1000, molto bella, ho individuato il proprietario, un ragazzo mio coetaneo e abbiamo cominciato i soliti discorsi sulle gomme, e cose varie, fino a quando parlando di giri lui candidamente mi dice, "barcis-longarone? bellissimo, e poi li puoi andare a 180-200 tranquillamente, l'ho fatta tutta in tot minuti!" non mi ricordo quanti ma minuti, ma io ricordo che ci metto sempre circa un ora e mezza! sono questi che inquinano tutta la categoria e il termine metaforicamente usato da me, riprendendo quello del sindaco di trieste, si addice, secondo me a questi, per il discorso scooterone per il sottoscritto? ma stai scherzando???
il guaio è che le moto agli occhi dei profani si somigliano tutte, e poi i pregiudizi nascono da anni e anni di "le moto corrono più delle auto"
per trieste, io la trovo molto più caotica delle citta del nordest, ne ho girate parecchie per lavoro (ricordati che facevo fiere) e secondo me è una città dove non riuscirei a vivere, ma forse è che vivendo in zone molto calme (tra treviso e pordenone) mi sono abituato bene
cmq trieste è stata la mia prima e unica multa presa per divieto di sosta (per inciso, l'unica precedente multa presa dal sottoscritto è una guida senza casco nei primi mesi di entrata in vigore del casco per maggiorenni sui 50ini) nel 98

Mi sembra che siano altre le realtà dove le macchine sono in coda, scooter e scooteroni camminano impuniti tra i marciapiedi, ma li stanno zitti un pò tutti

beh essendo nato e vissuto fino ai 21 anni a castellammare di stabia (na) non posso che darti ragione, io stesso mi arrampicavo sui marciapiedi e zigzagavo nel traffico col mio vecchio zip 50 prima e la vespa et2 dopo, ma purtroppo finche non conosci una realtà alternativa ti sembra tutto normale, andare sui marciapiedi, guidare senza casco (io cmq tranne rarissime occasioni per tratti di 5-600 metri) lo mettevo sempre, e ti sembra normale anche lavorare 60-70 ore la settimana per 350 euro al mese, senza contributi, e se c'è un controllo della finanza ti mimetizzi in mezzo ai clienti (nota catena locale di supermercati) o 50 ore la settimana a scaricare container (7 persone per scaricare a spalla 4 bilichi al giorno senza muletti ma con solo traspallet e senza sponde idrauliche) per 520 euro al mese e vedersi cadere addosso una catasta di scatoli da 30kg cadauno alta 6 metri rischiando di perdere un occhio lavorando per una nota azienda di abbigliamento sportivo LA LEGEA! e non parlo di un negozio ma della sede centrale italiana del marchio, ci siamo capiti?
mike, ste cose sono normali li, capisci? e a me che lavoro (insieme allo studio) da quando avevo 13 anni, 8 anni di contributi non me li restituisce nessuno, capisci?
la vuoi sapere la beffa? a fine mese quando vieni pagato devi anche dire GRAZIE!

ps, ci sono tantissime persone che firmano buste paga da 1500 euro e ne intascano 500, ma questa è un'altra storia, perchè in quelle realtà se vuoi i contributi TE LI PAGHI TU!