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Autore Topic: rossotaurasi  (Letto 1241 volte)

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Offline passerotto68

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rossotaurasi
« il: 11/09/2009, 17:29:35 »
Tra i vini rossi italiani, il Taurasi della provincia di Avellino, è uno dei pochi a pregiarsi del prestigioso riconoscimento DOCGC. :D  :D  :D

Dal migliore vitigno dell'antichità la Vitis hellenica (l'odierno Aglianico) si ottiene il vino Taurasi, considerato a ragione il miglior prodotto, il Re, il Monarca di tale prestigiosa famiglia. Il nome deriva dalla cittadina omonima, l'antica Taurasia dalle vigne opime (Tito Livio).  :D  :D  :D

E' prodotto in un area di grande tradizione vitivinicola, che comprende 17 comuni, tutti in Irpinia. Perfetto appare l'equilibrio tra il clima, il vitigno e il terreno, equilibrio che si è andato armonizzando e rafforzando nei secoli, fino a fondersi in un vino dalle caratteristiche superiori, che si caratterizza per la complessità aromatica, il gusto vellutato, pieno ed elegante, i profumi intensi e delicati. :D  :D  :D

Oggi, il Taurasi, vinificato con le più moderne tecnologie, ma nel rispetto della tradizione, è uno dei pochissimi vini italiani meritevoli di lunghissimo invecchiamento.  E' il primo vino del meridione cui è stata conferita la Denominazione di Origine Controllata e Garantita, massimo riconoscimento che può essere attribuito ad un vino.

Vino Rosso Taurasi
Colore: rubino intenso, tendente al granato fino ad acquistare riflessi arancioni all'invecchiamento;
Odore: caratteristico, etereo, gradevole, più o meno intenso;  :wink:
Sapore: asciutto, pieno, armonico, equilibrato con retrogusto persistente;  :wink:
Vitigni: Aglianico (min. 85%), altri (max 15 %);  :wink:
Gradazione alcolica min. : 12,00 % ;  :wink:
Invecchiamento: 3 anni, di cui uno in botte;  :wink:
Il Taurasi , se invecchiato per almeno 4 anni, di cui 18 mesi in botte, e in possesso di una gradazione alcolica non inferiore a 12,50 %, può riportare in etichetta la dicitura riserva. Deve essere commercializzato solo in bottiglie di forma bordolese di vetro scuro, con tappo di sughero.  :wink:  :wink:  :wink:
Arturo Marescalchi (enologo piemontese fondatore ass. enotecnici italiani):
"Devo asserire, domandando scusa ai miei barbera e barolo, che il Taurasi
e' il loro fratello maggiore". :wink:  :wink:  :wink:  :wink:  :wink:

L'Enoteca Regionale dei Vini d'Irpinia :idea:  :idea:
L'Enoteca Regionale dei Vini d'Irpinia, ospitata nel Castello di Taurasi (AV), è stata istituita con l'art. 3 della Legge Regionale n.8 del 12/11/2004.
La Regione Campania ha istituito l'Enoteca Regionale di Taurasi per la promozione e valorizzazione dei prodotti viti-vinicoli della provincia di Avellino.
Le enoteche regionali possono svolgere una significativa attività di valorizzazione dei vini e dei relativi territori.
L'Enoteca Regionale si propone anche come punto di accoglienza ed informazione per i visitatori.  :idea:  :idea:  :idea:  :idea:

......ci si potrebbe organizzare per andare a visitarla.....il problema potrebbe sorgere per il rientro(alcoolemia).....!!!!!! :!:  :!:  :?:  :?:

cordiali saluti
passrotto68 :wink:  :wink:  :wink:  :wink:  :wink:
passerotto68 - chirurgia ortotraumatologica
Vespa 125 '97; Leonardo 150 '99; TDM 850 2000
FJR 1300 2001 Silver Metallic - FJR 1300 AE 2016 Matt Silver

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(Nessun oggetto)
« Risposta #1 il: 11/09/2009, 22:02:18 »
pero'come presentazione è DOC   ciao sono riccardo in terra toscana anche noi non scherziamo a vini e la tua idea non è male se la gita sara organizzata io ci saro' e forse portero alcuni amici (anche se hanno come moto una bmv !!!) da queste parti ce ne intendiamo di buoni vini    ciao