Tornando a velocità codice in autostrada ( cioè dormendo) sulla pallostrada riflettevo su una classificazione dei otociclisti e ne è uscito questo topic
Classificazione dei motociclisti:
Le tutine o P.O.D.
Sono i proprietari di moto ultrasportive che volentieri indossano appunto tute di pelle colorate (inevitabilmente dello stesso colore della moto) rendendoli in pratica tutti uguali.
Vengono anche detti POD ( potentiali donatori di organo) che incrementano , spesso loro malgrado, le sedute di trapianto di organi in italia nel periodo primavera-estate.
Sono quelli che quando scendono dalla loro scomodissima “ belva” ( la chiamano tutti così) rimangono in quella posizione tipo” me la sono fatta addosso “ caratterizzata da gambe flesse e e schiena curva ad accentuare la gobba che fa tanto valentino.
Ci sono la varietà “tuta sbucciata “ che individuano un pistaiolo, infatti se la tuta è sbucciata e lui è ancora vivo molto probabilmente è caduto in pista.
Questi vengono guardati con relativo rispetto dai loro colleghi stradisti “ della Domenica”.
i Moteristi:
sono i proprietari di scooter di grossa cilindrata che sono arrivati ad avere un bicilindrico con 60 cv e si chiedono perché non hanno infine comprato una moto comoda dato che alla fine il loro mezzo pesa come una moto vera,è ingombrante quanto un goldwing, è ha l’affidabilità e la pericolosità di uno scooter.e poi “ quelli str**** di motociclisti ..non li salutano!!”
BMWisti sono quelli vestiti con il casco studiato dalla NASA propio per la BMW e quindi con il costo relativo.
Di regola non salutano nessuno e a volta riescono a fare la V solo all’unica GS del gruppo misto che incontrano.
Di solito hanno in garage mercedes e BMW (e ovviamente parcheggiata vicino non ci puo essere JAP.)
Pensano ancora che affidabilità significhi trovare in ogni parte del mondol’assistenza BMW che ti aggiusta la moto che si rompe e credono al meccanico specializzato dell’elica che un ammortizzatore di una moto che scoppia a 40.000 km rientri nella norma.
Malgrado ciò sono contenti di quel rumore di frullatore che gira dal 1921 ( ma con meno elettronica) e di quel fuoco che si sprigiona dalle famose testate (specie d’estate) faccia parte del sacrificio per far parte dell’elite.
Tutta la loro partecipazione alla manutenzione della moto si risolve nel rabboccare ogni 1500 km l’olio della benamata…ma così è normale …lo ha detto il suo mecca che per questa grossa verità si è fregato 150 cucuzze!!
Le lumache :
sono quelli escono dopo le pioggie e di regola prendono la moto dal 15 giugno al 15 settembre
i NAKEDISTI sono quelli ex scooteristi, ex moteristi o vecchietti che a 50 anni che finalmente vogliono una “moto” senza fronzololi ma che dopo un kilo di moscerini e l’ingoio di qualche mosca si decidono per “ un bel Cupolino”
Gli Harleisti
Molto simili ai BMW isti .Per loro la moto è filosofia e per questo erogano 20.000 euri per un veicolo dal peso improponibile una potenza sui listini n.d. ( 1600 cc - 52 cavalli vapore)
Loro hanno le good vibration e guardano dall’alto in basso gli equivalenti JAP.
Tanto che mamma Yamaha ha dovuto proporre sui loro motori ,che sono anni luce avanti al V twin, delle vere “false vibrazioni” per richiamarsi al catorcio americano.
I NERINI:
moto turisti sempre vestiti in nero con giacche che hanno 100.000 km “mai lavate” ( dovessere perdere l’impermeabilità!!) di solito sembrano aitanti ma quando tolgono il casco ti tirano fuori capelli bianche o niente capelli.ed età preistoriche. Molto frequentemente girano con la moglie ( una santa che è riuscita nel miracolo di compattare il suo armadio in un bauletto di 52 litri).... di solito aspirano a veicoli sempre più grossi e comodi ma alla fine finiscono alla GW. Per poi comprare una seconda moto per andare a prendere il caffe’.