Leggete un po' qui: è già in test in GB, controlla ogni singolo cm quadro per 15 miglia quadrate con una rete di una 50ina di telecamere gestite da un solo computer. Evviva! questa ci mancava
http://www.repubblica.it/2008/10/motori/motori-ottobre2/specs3/specs3.html?ref=hpspr1Io non so cosa ne pensiate voi, però se il sistema, per ogni zona, costa circa 300.000 sterline io mi chiedo:
1) Qual è l'introito che si aspettano da reti così costose? per forza deve essere alto e quindi poi l'evasione se la tirano addosso
2) Non è che anche in GB, magari anche peggio che da noi (gli autovelox non sono obbligatoriamente segnalati) gli amministratori accampino il solito consunto pretesto della sicurezza stradale per gabellare il popolo?
3) Con i soldi di chi vengono pagati questi sistemi per gabellarci? perchè su, diciamoci la verità, questi sistemi nion fregano mica solo gli smanettoni, prima o poi fregano anche noi grazie a regole pretestuose e/o antidiluviane
4) E allora immaginiamo di aver pagato le tasse per benino, il bollo, il bonus guerra di Troia (che è diverso da troia di guerra) per la benzina, il passaggio dell'autostrada disastrata da code e lavori che si potrebbero fare di notte... et voilà, il superautovelox!!! Ma quanto ci costa davvero viaggiare al km?
5) E allora...
Franco