La moto sarà l'ultima a cui rinuncerò (prima l'auto) ma quello che sta accadendo sicuramente mi ci fa pensare molto... Mi pare anche una continua presa in giro visto che ci stiamo abituando ogni giorno a veder aumentare il prezzo di benzina e gasolio (come se la pompa fosse attaccata al giacimento e le compagnie comprassero il greggio il giorno prima) mentre non si vedono mai diminuzioni e nessuno fa nulla.
Però, più che delle eventuali rinunce personali, sono sinceramente preoccupato per il contesto generale, perchè, andando avanti così, penso che andremo incontro a problemi veramente seri (non vorrei essere catastrofico ma potrebbero scatenarsi eventi drammatici). Il problema vero è che il petrolio è in mano a poche mani forti, non se ne può fare a meno e la speculazione di carta che non guarda in faccia a nessuno ha facile gioco. Nessuno tiene poi in considerazione quella (sempre più grande) parte del mondo che non ha mezzi per sostenersi... Insomma, una situazione di questo tipo può scatenare di tutto. Finchè si tratta di prezzi un pò più alti tutti si adeguano, ma se il costo diventa folle e gli squilibri si aggravano troppo, allora tutto può accadere.
Speriamo bene...