Punto di incontro dell'Associazione FJR1300 Club Italia
Benvenuto! Effettua l'accesso oppure registrati.

Inserisci il nome utente, la password e la durata della sessione.
 


Autore Topic: mettere in regola gli scarichi???  (Letto 1803 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

  • Visitatore
mettere in regola gli scarichi???
« il: 22/04/2008, 23:54:06 »
salve ragazzi!!!! come va???
volevo chiedere una piccola informazione, ma prima vi racconto brevemente quello che è successo:
ieri alle 16.25 (alle 16.30 dovevo essere a lezione... io e la puntualità siamo 2 cose diverse) esco fuori del garage il mio mostro esco dal vialetto di casa 100 metri incrocio con curva a destra giro, ta-da paletta della polizia!!! mi fermo (ovviamente) patente e libretto... e assicurazione... dopo di che arriva il secondo polizziotto  :evil:  :evil:  :evil:  nn aveva niente da fare?? e comincia a girare attorno alla moto... e comincia:
-ma tu questa moto la puoi guidare?
-ma la targa così l'hai messa tu? lo sai che deve stare entro i 45° (ha sbagliato i gradi di limite sono 30... ma meglio nn dirlo)
-e questi? (riferito hai miei termignoni)
- e queste frecce???
azz quante domande... cmq gli spiego che la moto è depotenziata, la targa me l'ha montata la concessionaria gli mostro il certificato di omologazione dei termignoni e gli dico che le frecce sono omologate xò nn avevo il foglio con me...
nasce una mezza discussione xchè lui insisteva che io nn la potevo portare che anche se sul libretto era depotenziata nella realtà no... interviene il suo collega e gli fa vedere la patente che c...o avevo fatto 2 anni di A2 il 10-1-08... poi comincia a dire che dovevo riportare che avevo modificato l'impianto di scarico e che questa modifica doveva essere riportata sul libretto... insomma alla fine sono riscito a convincerlo sugli scarichi...
in conclusione sono arrivato con 45 minuti di ritardo a lezione, e mi hanno fatto il verbale x la targa 74,00€ :(  :(  :(
ora la mia domanda è:
ma devo veramente riportare sul libretto gli scarichi? e come faccio???? chi mi sa spiegare qualcosa?

Offline Franco

  • Non associato
  • *
  • Post: 1.834
  • Age: 70
  • Sesso: Maschio
(Nessun oggetto)
« Risposta #1 il: 23/04/2008, 07:29:01 »
La motorizzazione: così a naso però il vigile non ha tutti i torti, esiste un codice, sai?. Attento, perchè essendo fuorilegge sulla potenza, almeno il resto deve essere perfetto, altrimenti ti tiri proprio addosso le grane!  con la potenza infatti sei a rischio di problemi ben peggiori. Vai alla motorizzazione e fatti spiegare prendendo appuntamento con un dirigente, poi puoi fare ricorso, nel caso, ma io lascerei perdere da quanto mi dici. Anche come targa e frecce mi sa mica eri tanto a posto... io fossi in te raddrizzerei la targa e pagherei.

La risposta precisa alla tua domanda, ripeto, te la darà sicuramente la motorizzazione. Dai che ti è andata bene, il poliziotto è stato bravo, in realtà ti ha dato solo un buffetto per la targa mentre avrebbe potuto stenderti.

Franco
Errare Humanum Ovest

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #2 il: 23/04/2008, 10:59:03 »
Certamente, devi portare tutto alla motorizzazione, compresa la dichiarazione, che non hai, del costruttore che dichiara che quei componenti (per quanto omologati, e cioè tecnicamente idonei al disciplinare) possano essere installati sulla moto.
Certificato di omologazione, dichiazione del costruttore con anche un po' di euro e vai alla motorizzazione e ti fai aggiornare il libretto.
Naturalmente nell'ipotesi che la ducati ti rilasci il benestare per termignoni e frecce...

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #3 il: 23/04/2008, 11:51:36 »
Padanian ma è mai possibile....non potevi scrivere semplicemente Ducati.... :?  :shock:  :?  :shock:

Ciao.

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #4 il: 23/04/2008, 14:54:58 »
ti ringrazio x aver preso le mie difese fjrcarlo... lascialo stare a padanian1 sai come si dici dalle mie parti?...
da sempre risposte ottime è veritiere ma ogni tanto cammina a FOLLE......

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #5 il: 23/04/2008, 19:39:59 »
Ho dovuto correggere l'errore in quanto offensivo nei confronti della casa italiana produttrice della moto di djnatalino e anche nei confronti dello stesso che sicuramente la apprezza.
Nella speranza sia stato davvero un errore si invita Padanian1 a rileggere attentamente i testi dei suoi post ed eventualmente di modificarli da sè.

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #6 il: 25/04/2008, 02:10:44 »
Citazione da: "Padanian1"
Certamente, devi portare tutto alla motorizzazione, compresa la dichiarazione, che non hai, del costruttore che dichiara che quei componenti (per quanto omologati, e cioè tecnicamente idonei al disciplinare) possano essere installati sulla moto.
Certificato di omologazione, dichiazione del costruttore con anche un po' di euro e vai alla motorizzazione e ti fai aggiornare il libretto.
Naturalmente nell'ipotesi che la ducati ti rilasci il benestare per termignoni e frecce...


:?:  :?:  :?: Ma a parte la posizione della targa fuori legge, le frecce (senza il certificato dell'omologazione appresso) e il fatto che il ripotenziamento della moto (se non ho capito male) non era stato annotato sul libretto, che io sappia  :oops: (adesso si scatenera' l' inferno) basta che le marmitte abbiano il marchio di omologazione stampato e che si abbia CON SE' il foglio con la dichiarazione del costruttore degli scarichi, che essi siano omologati per QUEL modello di moto non occorre altro. :roll: ...O no?

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #7 il: 27/04/2008, 19:15:35 »
.... so che esiste una direttiva del ministero dei trasporti che dice che nn è obbligatorio riportare le modifiche sul libretto, sempre a patto che siano omologati... sapete dove posso cercare?

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #8 il: 27/04/2008, 21:24:48 »
Ministero dei Trasporti - Divisione IV
Circolare DC IV B/ 03 1997 del 24/11/1997

Oggetto: VEICOLI A MOTORE - SOSTITUZIONE DISPOSITIVO SILENZIATORE DI SCARICO. "Sono pervenute a questa sede numerose segnalazioni di utenti, in merito alla problematica della sostituzione del dispositivo silenziatore dello scarico dei veicoli a motore. In particolare, alcune di queste riguardano anche le sanzioni applicate dagli organi di polizia nei casi di riscontrata "non originalità" del dispositivo in oggetto, in base all'art. 78 del Codice della strada (decreto legislativo 30/04/92 numero 285).
Come è noto il dispositivo silenziatore di scarico ha durata limitata rispetto alla vita media del veicolo sul quale è installato, e pertanto debbono essere previste le necessarie sostituzioni al fine di rispettare il livello di rumorosità indicato nella carta di circolazione del veicolo stesso. Il dispositivo può essere sostituito con un silenziatore dello stesso tipo di quello installato in origine dalla casa costruttrice ( si rammenta che il tipo di silenziatore non viene indicato nel documento di circolazione), oppure con un silenziatore di sostituzione, omologato in base a norme dell'Unione Europea, e destinato al medesimo tipo di veicolo.
Si fa presente che il citato articolo 78 del Codice della strada prevede i casi in cui si rende necessaria visita e prova presso gli Uffici della M.C.T.C., in particolare al primo comma recita: "....quando siano apportate modifiche alle caratteristiche costruttive e funzionali, ovvero ai dispositivi di equipaggiamento indicati negli articoli 71 e 72........". L'azione di "modifica" citata in detto articolo 78, si configura evidentemente quale circostanza diversa dalla sostituzione del silenziatore originale con uno dello stesso tipo ovvero con uno di tipo omologato, come già descritto in premessa, ma riguarda la vera e propria alterazione delle caratteristiche fisiche e meccaniche dell'intero sistema di scarico. Tale ultima circostanza è l'unica per la quale si rende necessaria visita e prova presso gli Uffici della M.C.T.C.
Da ultimo si fa presente che il dispositivo di scarico, anche se di sostituzione e di tipo omologato, deve comunque consentire il rispetto del valore massimo di rumore indicato nella carta di circolazione. Tale accertamento consiste nella verifica del rumore a 50 cm. dall'orifizio di scarico al regime di giri prestabilito, e può essere facilmente effettuato dagli organi di Polizia mediante un fonometro.
Per facilitare l'individuazione dei silenziatori originali, nel corso degli accertamenti su strada, si fa presente che questi riportano il marchio del fabbricante del veicolo ovvero un logo dello stesso oltre ad un codice alfanumerico. Per contro un silenziatore di sostituzione omologato riporta, oltre al marchio del fabbricante del dispositivo o un logo dello stesso, anche un marchio internazionale di omologazione di cui si riporta un fac simile:
ex 00 0000
Le marcature sopra descritte devono essere punzonate sul corpo dei dispositivi o sugli elementi degli stessi.

Offline Franco

  • Non associato
  • *
  • Post: 1.834
  • Age: 70
  • Sesso: Maschio
(Nessun oggetto)
« Risposta #9 il: 28/04/2008, 08:47:31 »
Esauriente disamina: in caso contrario la sanzione, se mi ricordo bene, oggi può arrivare al sequestro del mezzo (però non ne sono certo)

Franco
Errare Humanum Ovest

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #10 il: 28/04/2008, 16:56:16 »
Quella circolare è del 97, resta da capire se è ancora valida.

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #11 il: 01/03/2010, 16:14:10 »
c'è una circolare del 2003 che dice che se la marmitta è omologata è si è impossesso del tagliandino della casa costruttrice nn c'è bisogno di aggiornare il libretto. esattamente

Prot. N.5619.060.0 Bologna lì, 22 luglio 2003
Oggetto: Dispositivi di equipaggiamento dei veicoli a motore (art.72 del c.d.s), modifiche costruttive (art.78 del c.d.s.). Uso di dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione diversi da quelli di cui all'art.151 del c.d.s. (art.153, c.9)
3. FINALE DELLA MARMITTA OMOLOGATA
Le direttive comunitarie hanno stabilito che i dispositivi di scarico dei gas combusti dei veicoli possono essere sostituiti con altri, purchè omologati, e accompagnati da attestazione del costruttore di omologazione, e purchè la rumorosità della marmitta non superi quella indicata sulla carta di circolazione del veicolo (misurata in decibel, al numero di giri previsto).Tali dispositivi non sono da indicare sulle carte di circolazione.