E’ così; dopo oltre due anni e mezzo di attesa, speranza e poi incertezza per riprendere ad andare in moto mi sono arreso ed ho deciso di vendere l’FJR.
Forse la mia spavalderia è stata piegata dal tempo o forse un giorno dopo l’altro la lucidità si è fatta strada ed ho realizzato quale fosse in realtà la mia condizione.
Intendiamoci, sto migliorando, ma sono ancora ben lontano dall’essere una persona normale, figuriamoci un motociclista.
Poi hanno lasciato il segno anche i vostri incidenti; ho dovuto accettare il fatto che è solo un’illusione credere che sia sufficiente stare attenti per essere sicuri di poter tornare a casa; e non tornare vuol dire, bene che vada, sopportare le conseguenze di un trauma; credo di aver esaurito le risorse per affrontare una simile evenienza.
Il colpo finale lo ha dato un incidente, occorso pochi giorni fa ad una mia conoscente, qui in pieno centro città; ferma allo stop in macchina è stata tamponata con estrema violenza dalla solita signora che ha candidamente ammesso di non averla vista. Macchine distrutte. Figuriamoci se fermo allo stop ci fosse stato un motociclista.
La FJR è già venduta; è stata comperata, e questo per me è un vero onore, da un noto personaggio del mondo del motociclismo che la userà per qualche viaggio all’anno con sua moglie. Non faccio il nome, se vorrà partecipare al forum sarà un piacere. Per onore di cronaca mi ha anche detto che se il prossimo anno la rivorrò indietro sarà disposto a rivendermela (allo stesso prezzo
).
Comunque continuerò a leggere il forum, mi avete fatto compagnia in questi anni di attesa, e poi non si a mai, meglio tenersi informati…..
Ciao a tutti.