Ovvero, quanto è importante un concessionario serio ed onesto!
Come qualcuno ha letto in
questo mio post, il mese scorso hanno iniziato a manifestarsi i sintomi da TPS difettoso.
Questo post vuole essere un pubblico ringraziamento a quanti mi hanno dato una mano a risolvere positivamente la faccenda ... ed un commento negativo per i conce (che lascerò anonimi) che hanno cercato solo di lucrarci sopra ... :x
Premessa: la mia moto, comprata usata, è un MY05 e quindi abbondantemente fuori garanzia.
Ai primi sintomi del problema ho visitato due diverse concessionarie di Milano, in entrambi i casi ho ottenuto le stesse risposte ed il medesimo approccio:
1) la moto era ovviamente fuori garanzia 'standard'
2) se il richiamo era già stato fatto, avrei dovuto pagare tutto di tasca mia
3) mi dovevo arrangiare io con Yamaha Italia per sapere se il richiamo era stato eseguito
4) l'intervento sarebbe stato comunque oneroso in termini di tempo necessario per eseguire l'attività
Mi sono mosso su due fronti: ho verificato con Yamaha Italia cosa risultata a loro per l'eventuale esecuzione del richiamo, e mi sono interessato sui forum americani in cosa consisteva l'intervento.
Risultato: Yamaha mi risponde con una raccomandata che l'intervento a loro risultava effettuato, in parallelo da un forum americano apprendo che l'intervento è in sè assai modesto ed eseguibile in mezz'ora di lavoro.
Deluso ed arrabbiato, ricevo inaspettatamente una mail da
marcello - pluto5619, che mi mette in contatto con un suo meccanico il quale mi dice che il numero presente sul TPS rappresenta lotto/data di fabbricazione, e che dal numero riportato sul mio TPS è certo che si tratta della serie difettosa. Inoltre mi conferma che l'intervento si esaurisce in mezz'ora di tempo.
Faccio allora un tentativo con un'altra concessionaria di Milano, che ora pubblicamente ringrazio: si chiama
Twinsbike e questo è stato il suo atteggiamento:
1) alla prima telefonata, senza mai avermi visto/sentito, mi ha chiesto di mandare via email copia del libretto e una foto del TPS
2) mi ha confermato che il codice presente sul TPS identificava un lotto difettoso
3) alla risposta negativa di Yamaha (la raccomandata da me ricevuta), è intervenuta contattando direttamente l'ispettore Yamaha e sottoponendogli la documentazione fotografica
Dopo una settimana di attesa, mi manda una email attestando che Yamaha riconosceva l'intervento in garanzia, e che dovevo chiamarli x concordare la sostituzione del pezzo, da loro già ricevuto.
Stamattina sono passato da loro e, tempo mezz'ora di attesa in negozio, mi hanno riconsegnato la moto con il TPS sostituito!
Morale 1: se/quando il conce vi risponde che Yamaha "non ci sente" .. ebbene molto spesso è perchè non ha voglia di darsi da fare per aiutare il cliente; se le richieste sono ragionevoli, Yamaha Italia risponde .. sempre che qualcuno intervenga presso i canali giusti per sottoporre tali richieste.
Morale 2: quando le prime risposte sono del tipo "eh .. ma qui c'è da smontare mezza moto .. ce la devi lasciare qualche giorno .." informarsi il più possibile sia su internet che presso altri conce/meccanici; si può passare da un interventone di mezza giornata ad un interventino di mezz'ora.
Morale 3: inutile dire che il comportamento tenuto da Twinsbike gli ha portato un nuovo cliente, anzi due (il sottoscritto ed un collega, anche lui alla ricerca di un concessionario affidabile) .. perchè non posso esimermi dal fargli pubblicità positiva :wink:
lamps di tuttoèbenequelchefiniscebene