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Autore Topic: Trovata nei vecchi mail archiviati  (Letto 1182 volte)

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  • Visitatore
Trovata nei vecchi mail archiviati
« il: 31/05/2005, 14:47:40 »
Mica male volevo farvela leggere, magari l'avete gia ricevuta anni or sono, sempre attuale:

Il glossario dei maxiscooteristi.

Il semaforo giallo dei pedoni equivale al verde per te. Se c'è qualche
stupido a piedi davanti a te, passagli sempre davanti.

L'acceleratore va tenuto tutto aperto o tutto chiuso.
Ci sono posizioni intermedie solo per insormontabili limiti tecnici, che
possono essere tuttavia sfruttate per sgasare al semaforo cullandoti come
un bambino con il variatore che prende e non prende. Appena puoi, però,
apri tutto.

Essere in seconda linea al semaforo è un disonore insopportabile. Devi
avere la strada libera davanti a te. Non importa se per questo devi
superare altre moto già contromano, occupare le strisce, impedire svolte,
metterti di traverso. Piuttosto parti quando qualcuno accenna a muoversi.
(ricorda di usare l'accelleratore correttamente, cioè al massimo)

Se ti affianca un altro mezzo a due ruote, ricorda che il tuo scooter è più
veloce.
Non importa la cilindrata, è più veloce. Questo perché ci sono stupide moto
col cambio che fa perdere tempo, ma tu non hai questo problema. Se sono
colorate e hanno buffi nomi tipo cbr o r1 o gpz o sv, ricorda che è tutta
una facciata per sopperire alla mancanza dell'arma segreta, il variatore.

Ricorda di esibire il tuo costoso mocassino tenendo il piede ruotato verso
l'esterno a sporgere dallo scudo. Godi al pensiero degli scemi col cambio.

Quando piove, ricorri alla tua Audi. Andare su due ruote quando piove è un
segno di stupida cocciutaggine tipico di chi guida mezzi col cambio.

Non puoi cadere. Cadono solo gli altri. Affronta le curve alla velocità che
vuoi, sfreccia in mezzo al traffico, attraversa gli incroci al massimo. Non
cadrai.

Le frecce sono uno stupido retaggio di altri tempi. Usale per dare colore
al grigiore della città, se vuoi.
Anche gli specchi sono inutili. Cambia direzione o corsia quando vuoi, lo
scooter è "agile". Anche se lungo 3 metri e mezzo: quello a cui tagli la
strada neanche se ne accorgerà (puoi anche insultarlo).

Sotto la plastica del tuo scooter si nascondono magìe e misteri
insondabili. Non azzardarti mai a chiederti perché lo scarico fuma o il
motore perde colpi. Aspetta che si accenda una spia che ti dice che devi
portarlo dal meccanico e poi portacelo.
E che sia autorizzato, sennò rompi l'incantesimo e lo scooter non andrà più. Se la plastica esterna è ingrigita, vendilo e compra il nuovo modello che
sei anche più fico.

Puoi affrontare tutte le strade, sterrati, scale, pareti da rocciatore. Lo
scooter è versatile e comodo. Potresti andare fino in Cina, con tutta la
roba che ci sta nel sottosella. Se qualcuno obietta che con quelle ruotine
ti spaccherai la schiena, ricordagli che qualsiasi cosa costi più di 7000
euro non può rompere la schiena.

Acquistando uno scooter, hai diritto a un posteggio dove vuoi tu. Se non c'è un posteggio, puoi crearne uno spostando altri scooter o
attaccando il tuo alle moto che stupidamente sono inclinate sul cavalletto
laterale (dalla parte opposta rispetto al cavalletto). Se ti viene il
dubbio che così la moto non si può più raddrizzare, ricorda che i
motociclisti sono abituati alle avversità (pensa al cambio o la catena che
si sporca... brrrr) e se la cavano sempre.
Ridi dei marciapiedi: sono a tua disposizione.

Con la mano libera dalla frizione, fuma, telefona, o possibilmente entrambi. Cerca anche di trasportare qualcosa sulla pedana (un'incudine va benissimo,
ma anche la poltrona della nonna è ok) per dimostrare che voi potete.

Se incroci qualche motociclista che ti fa un segno a V con le dita, è
inglese e ti sta mandando affanculo. Rispondigli per le rime.

Uhm, a me aveva fatto ridere :-) Ciao.

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #1 il: 31/05/2005, 20:00:26 »
A parte il Gian ma questi si sono fatti in vena prima di scrivere ste st@@@@@te?

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #2 il: 31/05/2005, 22:43:48 »
Citazione da: "willy.o"
A parte il Gian ma questi si sono fatti in vena prima di scrivere ste st@@@@@te?


Macché... è sufficiente che siano stati per cinque minuti a Milano centro.

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #3 il: 02/06/2005, 13:25:03 »
Ce ne sono in giro un po' di ste storielle, francamente alcuni colleghi ci si riconoscono abbastanza purtroppo :-)