Il desiderio di passeggiare nei campi di lavanda in fiore lo inseguiamo da tempo, già l’anno scorso siamo passati in queste lande ma in anticipo e abbiamo colto solo l’ abbozzo della fioritura.
13 mesi dopo, valichiamo il Monginevro direzione Embrun per poi occhieggiare dall’alto il grande invaso di Serre-Poncon che abbandoniamo per raggiungere Barcelonette. La salita al Col de La Cayolle ci agevola, superata Guillaumes, nell’ imboccare da nord la Gorges de Daluis e, curva facendo, fatta una sosta a Castellane, proseguire per la 952 che sovrasta la Palud-sur-Verdon, altra spettacolosa balconata, ed entrare nell’altopiano della Lavanda dove abbiamo un puntello per due notti.
Suggestiva l’abbazia di Senanque, ancor più Gorges arroccato sul colle e interessante pure il villaggio con le case di pietre a secco ma la felicità si raggiunge solo nel bagno nella lavanda sul platò di Valencole: semplicemente spettacoloso e superprofumato.
Ma è già tempo di rientrare, risaliamo la valle della Duranche e di seguito le Gorge du Guil fino alla deviazione per le rampe del Colle dell’Agnello, e già si sente l’aria di casa.
Provenza fiorita e le curve per andare e tornare
https://youtu.be/W2ROVu4_SNc