Ebbene si, nonostante i pochi chilometri all'attivo sulla mia Fjr del 2004 il suo reparto sospensioni lo consideravo imbarazzante !
Sono a "cavallo" del mezzo da Novembre 2017 e ho dovuto faticare per guidare la moto sia in autostrada che sui percorsi tortuosi: nel primo caso l'anteriore si alleggeriva al punto che già dai 120/140 chilometri orari mi veniva il timore di andare in terra a causa dei forti ondeggiamenti e per questo motivo affrontare i lunghi curvoni a velocità maggiori mi metteva una certa ansia. Sui percorsi guidati , stessa fatica e scomposizioni varie ad ogni staccata.
Ieri la RINASCITA, incontro Giorgio per la prima volta alle 14:00 in punto e lo seguo fino alla sua ordinata officina.
Mi colpisce la pulizia, l'ordine e tutti gli attrezzi disposti sulla parete maniacalmente allineati.
Poche chiacchiere e subito si mette all'opera con concentrazione.
Smontaggio del mono per dare vita alla sua famosa modifica che prevede la separazione dell'olio e del gas e l'esatta pressione alla quale un mono decente dovrebbe lavorare, poi si passa alle due biellette che vengono rifatte in acciaio e accorciate di 5mm . Il tutto riassemblato e montato senza alcun intoppo o sbavatura. E' il momento delle forcelle; una volta sfilate e smontate ci si accorge che chi ci aveva messo le mani in precedenza, aveva esagerato con l'olio che era in quantità più che doppia rispetto al necessario, si procede quindi con la sostituzione delle molle progressive originali, optando invece per delle molle lineari e di un'olio adatto sia per caratteristiche ma soprattutto per la giusta quantità. Il tutto viene rimontato e alle 17:00 la moto è pronta.
Giorgio mi dice di fare un giro di prova con i settaggi che lui mi ha sistemato e devo dire che da subito ho notato che la moto è leggermente più alta e che digerisce le asperità in maniera migliore.
Da Firenze a Rieti, mi sono finalmente goduto la guida...................nonostante abbia deciso di fare rientro tramite autostrada mi sono accorto da subito che l'alleggerimento all'anteriore era finalmente sparito ed esagerando in alcuni tratti mi sono goduto quei bei curvoni da 180 orari con moto stabile e con la sensazione di sicurezza che mi mancava da tempo. Gli ultimi 30 chilometri per arrivare a casa sono tortuosi e anche se per breve tempo ho riscontrato un'anteriore preciso e stabile e l'assorbimento totale delle asperità incontrate anche a centro curva.
Mi scuso per la lungaggine ma il lavoro svolto da Giorgio mi ha consegnato una moto diversa e migliore e nonostante Giotek, non abbia bisogno di pubblicità, consiglio a chi stà leggendo ed è indeciso se mettere mano alle sue sospensioni, di effettuare questo lavoro e di godersi un'altra moto con una spesa davvero accettabile e con la possibilità di seguire passo passo le varie modifiche ammirando i movimenti di un'artigiano come Giorgio.