Salve a tutti e grazie di aver accolto la mia registrazione.
Mi chiamo Giancarlo,sono di Fabriano (Prov. di Ancona), ho 48 anni, basso 1,68
e di professione faccio un lavoro probabilmente sconosciuto ai più, ossia il trader, per capirci uno di quei pazzi che stanno 10 ore al giorno davanti al pc lottando contro i mercati finanziari per guadagnarsi una mensilità….non fatevi venire la voglia mi raccomando
. Aggiungo anche che per 25 anni ho comunque fatto per circa 4 ore al giorno anche il meccanico di auto in un officina generica, questo mi consente di trattare amorevolmente i miei mezzi senza essere un improvvisatore.
Fin da bambino e grazie al mio recentemente compianto padre mi sono appassionato di motori e di moto, infatti mio padre mi faceva guidare la sua “MotoBi 200 Sport” già a 11 anni mettendomi davanti a lui al manubrio in maniera che lui potesse una volta fermi mettere i piedi a terra, inoltre pensava lui a cambiare e frenare quando io tiravo la frizione perché io non arrivavo manco alle pedane….che tempi! Smetto di ricordare queste cose perché se penso che Lui non c’è più mi viene ancora un rospo insostenibile.
Cambiamo dunque discorso e andiamo su argomenti per voi più interessanti (si fa per dire).
Come detto la mia storia motociclistica comincia da bambino e già a 16 anni ho preso la patente A e mio padre (si…sempre lui) mi ha fatto trovare in casa una “Gilera Arizona 125” nuova fiammante…la mia prima moto…il più bel regalo della mia vita!!! Da lì inizia il cambio di varie moto, prima un'altra Gilera, poi l’approdo al nipponico nel mondo Honda prima con la Dominator, poi 2 Transalp, breve parentesi con una VFR750 e poi grazie al fatto di avere con me una donna che ama venire in moto, per farla stare più comoda decisi di provare una moto piuttosto snobbata dal mercato ossia una Deauville700 del 2006 e fare quindi un primo passo verso qualcosa di più tourer rispetto alle enduro, esperienza talmente positiva che io e la mia compagna decidemmo di andare su quella considerata da molti la regina delle tourer ( non me ne vogliano i possessori di Fjr…è il mercato a dirlo non io ), non parlo della Honda GW in quanto ritengo sia un qualcosa che definisco “troppo” in tutti i sensi, ma parlo della Bmw R1200RT. Nel 2013 acquistammo una My2010 bialbero tenuta fino al 2015 per poi sostituirla con una My2014 (raffreddata a liquido dunque e con cambio elettroassistito). Grandi moto non c’è che che dire, il comportamento dinamico (anche esse sono moto da circa 300kg) è eccellente così come tutti gli aspetti tecnici dalla dotazione di accessori ai consumi, confort e protezione aerodinamica…tutto ad altissimi livelli.
Ma ahimè per me che piacciono le cose che non danno rogne ed essendo abituato a 25 anni di nipponico non ho gradito la scarsa affidabilità di alcuni componenti che soffrono di rotture croniche. Se ci mettiamo che ad ogni problema devo andare in concessionaria distante da me 75km il gioco è fatto…150km solo per la diagnosi, altri 150km per poi farla riparare sempre se lo fanno al volo altrimenti lasciarla, tornare a casa col treno e poi tornare a prenderla….no….basta così. Per capirci ho avuto più rogne in 3 anni di moto krukke che 30 anni di altre moto dove ho fatto solo ed esclusivamente tagliandi. Pur sapendo di perdere tanti pregi di quella moto (ne ha tanti credetemi) decido di tornare alla svelta per questa stagione al nipponico quindi a marzo 2016 venduta l’ultima RT e comprata al volo una Honda CBF1000STABS del 2011 con cui ho fatto tutta questa estate e che garantisco essere una moto onesta e che da quel che promette senza fronzoli, tutto questo in attesa e ricerca con calma di una vera tourer che potesse sostituire degnamente le RT. Volendo rimanere sul nipponico ed escludendo a priori la GW la scelta rimaneva se provare ad acquistare una Kawasaki 1400 oppure la Fjr1300 e ammetto che leggere il vostro forum mi ha dato più che una mano ed è stato decisivo a scegliere…..E SIA!!! Presa questa settimana a prezzo credo onesto una Fjr AS My2013 con 12.000km “Bronze”, quindi sono dei Vostri!!! Causa meteo avverso dalle nostre parti l’ho provata solo ieri per circa 150km (anche oggi piove purtroppo) insieme alla mia compagna e qualche idea me la sono già fatta. Spero di avere un altro we di meteo clemente dopodiché sospenderò la polizza e se ne riparlerà il prossimo anno (la mia zavorra non ama il freddo quindi moto in letargo,io invece continuo con un Honda Sh150i tutto l’inverno), ma spero proprio possa essere la moto che mi farà innamorare e tenerla qualche anno anche se ahimè un piccolo problema c’è già, ossia il cruise control spesso non si attiva ma ho già individuato la causa e penserò a come risolvere artigianalmente senza passare in concessionaria se possibile.
Chiedo scusa per la lungaggine ed auguro tanta buona strada a tutti e perché no…magari avere la possibilità di stringere la mano dal vero a qualcuno di Voi.